Per entrare negli ospedali della provincia è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine FFP2 fino al termine dell’emergenza sanitaria. È quanto deciso dalla Asl di Frosinone richiamando l’ordinanza regionale che prevede l’utilizzo delle stesse in alcuni luoghi particolarmente a rischio infezione. Nei nosocomi di Frosinone, Cassino, Sora (foto), Alatri e nelle altre strutture sanitarie è dunque ora necessario indossare dispositivi di protezione più resistenti delle semplici mascherine chirurgiche.
Una decisione, quella dell’azienda sanitaria locale, presa a beneficio della popolazione per combattere il Covid e la variante Omicron: le FFP2, infatti, proteggono sia chi le indossa, sia gli altri. Hanno un alto potere filtrante perché riescono a fare da barriera e prevengono la trasmissione di microrganismi alle persone che si trovano vicino a chi le indossa, proteggendole dal rischio di essere infettate. Ecco inoltre alcuni consigli per indossare correttamente le mascherine e riconoscerne la provenienza:
Come vanno indossate
Occorre rispettare alcune regole igieniche di base per non mettere a rischio l’efficacia stessa delle mascherine. In primis disinfettare le proprie mani prima di toglierle dalla loro confezione. Toccare soltanto gli elastici e non la loro parte interna. È importante indossarle correttamente: devono coprire bocca e soprattutto naso. Non vanno utilizzate per molti giorni ma è necessario cambiarle spesso.
Come riconoscere le mascherine Ffp2 regolari
Sulla confezione e sul prodotto deve essere riportato il marchio CE accompagnato da un codice di quattro numeri. Questo identifica il laboratorio o un altro soggetto che ha dato il via libera al prodotto perché questo è in linea con la norma EN 149:2001. Il marchio CE, per altro, deve avere proporzioni precise. Se è diverso o ha dimensioni differenti può essere contraffatto e quindi non rispettare gli standard di sicurezza europei.