Servizio largo raggio dei Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo.
Un arresto ad Arce per spaccio di stupefacenti e ricettazione.
Continua, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo, l’attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa su tutto il comprensorio.
In tale quadro, nella serata del 5 marzo scorso nell’ambito di un servizio di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale di Frosinone, e finalizzato a contrastare i furti nelle abitazioni nonché altri reati comuni, i Carabinieri della Stazione di Arce traevano in arresto un 34enne, domiciliato in Arce, già gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona e violazione in materia di stupefacenti.
Nello specifico, l’attenzione dei militari è caduta sull’uomo proprio in quanto noto e essendo stato visto aggirarsi, in modo sospetto, per le vie cittadine, si è deciso di procedere al controllo. Ed è a quel punto che il soggetto, avendo intuite le intenzioni della pattuglia, si è dato a improvvisa fuga provando a rifugiarsi all’interno delle pertinenze di una abitazione poco distante. Nonostante ciò, però, gli operanti lo hanno raggiunto e, per bloccarlo, sono stati costretti ad ingaggiare una colluttazione con l’uomo, che ha opposto una strenua resistenza. Dopo essere riusciti ad avere la meglio, si è proceduto ad una accurata perquisizione del fermato e, indosso, gli venivano trovati 1.220 (milleduecento) euro in contanti, una catenina d’oro, una carta bancomat di proprietà di una terza persona, due telefoni cellulari e 6 (sei) grammi di crack. Dopo le formalità di rito, l’uomo, tratto in arresto per “resistenza a Pubblico ufficiale, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente”, veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del giudizio con rito direttissimo.
Nel medesimo ambito, in San Giorgio a Liri, i militari della Stazione Carabinieri di Esperia segnalavano, quali assuntori di sostanze stupefacenti, un 42enne ed un 37enne, entrambi residenti a Cassino, con precedenti di polizia per reati contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti. I due soggetti, a seguito di perquisizione personale e veicolare, venivano trovati in possesso di grammi 1 (uno) circa di sostanza stupefacente del tipo hashish. Agli stessi, ricorrendone i presupposti, gli veniva notificato l’avvio del procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel territorio del comune di San Giorgio a Liri.
Complessivamente, nel corso del servizio sono state indentificate oltre 100 persone e controllati circa 70 veicoli.