Nel corso della mattinata odierna in Frosinone i militari della locale Stazione, coadiuvati da personale ASL, Ispettorato del lavoro, Polizia Locale e Polizia di Stato di Frosinone, eseguivano dei controlli mirati volti a contrastare il lavoro irregolare presso quattro rivendite ortofrutticole. Nell’occasione gli operanti individuavano cinque lavoratori compresi tra i 24 e i 35 anni, tutti di nazionalità straniera, che svolgevano attività in nero. Ad uno di loro gli veniva notificato il decreto di espulsione poiché irregolarmente presente sul territorio nazionale. Nel medesimo servizio veniva posto sotto sequestro, per violazioni sanitarie, un esercizio commerciale nonché ventuno quintali di merce e comminate sanzioni per euro 30.000,00 circa.
Mattinata odierna in Frosinone i carabinieri del NORM della locale Compagnia, nel corso del servizio di controllo del territorio, denunciavano in stato di libertà per “ricettazione in concorso” un 23enne del frusinate, un 27enne e una 26 enne entrambi di Mondragone (CE). Predetti a seguito di perquisizione domiciliare, venivano trovati in possesso di materiale elettrico vario asportato nei giorni precedenti in Frosinone, restituito agli aventi diritto. Nella medesima operazione veniva rinvenuto un dispositivo elettronico, posto sotto sequestro, capace di inibire sistemi di allarmi in genere.
