A distanza di 18 mesi dall’insediamento della Giunta Tersigni è tempo di verificare i risultati conseguiti dall’assessorato all’ambiente.
Il nome è altisonante, le deleghe concentrate nelle mani dell’assessore tante ed interessanti, “Assessorato alle politiche ecologiche, ambiente, rapporti Istituzionali con la Regione Lazio, Enti Territoriali, ANCI, Pari Opportunità, Rapporti con le Università e Parlamento Europeo” Il nome dell’assessorato farebbe pensare ad un ufficio in fervente attività, con tante iniziative.
Un amministratore lungimirante, con queste deleghe, avrebbe potuto offrire alla Città di Sora opportunità di lavoro e di crescita investendo sulla green economy. Invece l’assessorato sembra che manchi di una vera guida, gli uffici navigano a vista, non esiste un progetto organico, con la campagna sulle deiezioni canine (Mal riuscita, perchè Sora ora è sporca di sacchetti di plastica piene di deiezioni.) e lo smaltimento dei copertoni sequestrati ad un privato, sono state le massime iniziative realizzate in questi mesi. Abbiamo letto sulla stampa tanti annunci, pareva che il volto della città dovesse essere stravolto dai tanti progetti che dovevano valorizzare il verde pubblico ma a distanza di mesi tutto tace. Progetti avviati, nessuno! Ci verrebbe da pensare che forse gli uffici sono stati presi da altre iniziative, magari sono stati impegnati a stipulare delle convenzioni con l’università, magari favorendo azioni per calmierare gli affitti agli studenti universitari che vengono a studiare in Città, forse si sono dedicati a segnalare ai cittadini le tante opportunità offerte dai bandi comunitari. No niente di tutto questo, i Sorani non hanno avuto nessun beneficio. Almeno l’assessore avesse dato indicazioni per ridurre i consumi della macchina amministrativa, oppure avesse operato per dirottare gli acquisti di cancelleria su beni con un impatto ambientale sostenibile, no, neanche questo. I piccoli Comuni che circondano Sora stanno investendo sulla pubblica illuminazione a led, che riduce il consumo elettrico e porta benefici alle casse pubbliche ma per la nostra Città, niente di tutto ciò. Vero è che il decoro urbano è una delega in mano ad altri, però non ci sembra che i parchi cittadini abbiano avuto la minima attenzione, le segnalazioni di cittadini esasperati non si contano più, parchi e ville sono sporche e senza manutenzione, anche in questo caso una voce dell’assessore sarebbe stata gradita. Nel piano triennale delle opere pubbliche sono state inserite opere faraoniche e dal discutibile impatto ambientale, più per fare un favore agli amici piuttosto che ispirate da un programma di investimenti ecologicamente sostenibili, ed economicamente convenienti, anche in questo caso evidenziamo un’assenza dell’assessore.
In sintesi il bilancio è scarso, i risultati poveri, la Città avrebbe bisogno di altro e alto spessore.
Speriamo che il nostro Sindaco rifletta e ponga rimedio.
Insieme per Sora – Gabriele Savona