I prodotti Made in Italy di Coldiretti Lazio protagonisti a Parigi, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, organizzata dall’ambasciatore Liborio Stellino, rappresentante permanente italiano presso l’UNESCO. “Un evento prestigioso – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – al quale siamo statI davvero onorati di partecipare con i prodotti Made in Italy della nostra regione e di Roma, che rappresentano le eccellenze capitoline in ambito enogastronomico. Dietro ogni prodotto locale c’è un territorio, una storia, una tradizione culturale, da difendere e da raccontare”.
Alle celebrazioni della Giornata Nazionale ha partecipato anche una delegazione del Bie, Bureau International des Expositions, che proprio a Parigi voterà il prossimo 28 novembre la città che ospiterà Expo2030, al quale è candidata la città di Roma. Ad accompagnarli il direttore generale del comitato di candidatura ExpoRoma2030, Giuseppe Scognamiglio e per l’occasione è stata allestita anche la mostra fotografica su Roma, al momento visibile a Fiumicino e che potrebbe presto essere esposta anche a Parigi.
“Ringraziamo l’Ambasciatore Liborio Stellino, Rappresentante Permanente italiano presso l’UNESCO – conclude Granieri – per averci dato la possibilità di partecipare, in occasione della Festa della Repubblica, ad un evento così importante per il nostro Paese e per il futuro di Roma. La Capitale ha dimostrato di essere pronta ad ospitare un appuntamento di portata mondiale come Expo 2030”.
Dall’Olio di Roma Igp alla Corallina romana, riconosciuta come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (Pat,), come il Caciofiore di Columella, realizzato con il caglio vegetale del cardo selvatico, seguendo una ricetta dell’antica Roma. Sono solo alcuni dei prodotti esposti nella sede dell’Unesco a Parigi, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, oltre ai formaggi, alle ricotte di pecora e al tradizionale Cacio Romano.
“Ancora una volta Fondazione Roma Expo 2030 ed i suoi soci si sono mostrati pronti ad integrare, nei modi richiesti, la brillante azione del nostro Corpo Diplomatico e del Comitato Promotore: continuiamo a fare sistema”. Così Lamberto Mancini, Direttore Generale della Fondazione Expo Roma 2030.
Presente alle celebrazioni della Festa della Repubblica anche il Generale di Brigata, Vincenzo Molinese, Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, intervenuto a nome dell’Italia, insieme all’ambasciatore Liborio Stellino, anche all’incontro degli Stati Parte della Convenzione del 1970, che ha fissato le linee guida per il divieto e la prevenzione del traffico illegale di beni culturali. Una presenza che ha sottolineato la missione italiana presso l’agenzia dell’ONU con sede a Parigi. All’Unesco è stata, inoltre, esposta una mostra di opere d’arte recuperate dai Carabinieri.
“È stato un onore condividere la celebrazione dei valori su cui si fonda la Repubblica Italiana – ha spiegato l’ambasciatore Liborio Stellino – che sono al centro del nostro impegno nelle organizzazioni multilaterali. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione della giornata nazionale, in particolare Segreteria & Delegazioni di UNESCO e Bureau International des Expositions (BIE). È stata anche l’occasione per mostrare il progetto di Roma Expo 2030, basato sui principi di sostenibilità, inclusione, universalismo e promozione dei diritti umani. Grazie anche a Creative Cities Network e a Coldiretti Lazio e Consorzio Tutela Prosecco DOC per i preziosi contributi”.