Soraweb ha ricevuto un toccante messaggio di commiato scritto da Loreto Corvaia all’amico Alfredo Vinci, l’uomo caduto dal tetto della sua abitazione mentre eseguiva alcuni lavori di ristrutturazione, venerdì mattina. Loreto racconta il tragico momento della caduta, la corsa per soccorrere l’amico, la morte sopraggiunta. Un messaggio veramente struggente.
Ad Alfredo Vinci
Carissimo amico Alfredo , non so come potrò dimenticare il tuo urlo disperato, mentre quel vile attrezzo ti trascinava inesorabilmente giù . Io ero a 150 metri da te , nel mio deposito e ti ho sentito chiaramente. Avrei voluto come sempre che anche questa volta avevi intonato quel do di petto come era tuo solito fare, ma qualcosa mi diceva di correre verso casa tua e piu mi avvicinavo e più quel silenzio totale non lasciava scampo al mio cattivo pensiero. Mi sono dato un gran coraggio quando ti ho visto a terra ho cercato disperatamente di tenerti sveglio tenendoti il capo e chiamandoti ripetutamente ad alta voce , aspettando l’arrivo dei sanitari del 118. Purtroppo, caro Alfredo, ……….non è andata così . Ti ringrazio vivamente di avermi lasciato un’ ultimo umile sorriso ad occhi socchiusi , quasi a volermi ringraziare di essere venuto a soccorrerti ed a porgerti l’ultimo saluto . Ciao Alfredo , ciao Claudio Villa sorano , ciao amico mio. Loreto Corvaia