La città di Ceccano apre ufficialmente le celebrazioni del triennio dedicato a San Tommaso D’Aquino ospitando la presentazione del libro di Fernando Riccardi, “I d’Aquino di Roccasecca. Storia di una nobile famiglia e del suo castello”.
Tutte le fonti evidenziano i legami di parentela tra la famiglia di San Tommaso e i Conti di Ceccano, così come risulta la presenza del Dottore Angelico in città, ospite del conte Annibaldo e di sua moglie Francesca d’Aquino, nipote del Santo: perciò la città fabraterna ha deciso di organizzare una serie di eventi specifici.
Il libro di Riccardi analizza e approfondisce le vicende del ramo roccaseccano della famiglia d’Aquino, soffermandosi sulla figura di Landolfo d’Aquino, il padre di San Tommaso; sulla madre Teodora; allargando lo sguardo ai fratelli e alle sorelle e al suo misterioso biografo Guglielmo da Tocco. Tante altre curiosità sono evidenziate nel testo: perché, per esempio, si venerano due teste del Santo o perché il suo corpo subì così tante vicissitudini.
Il libro verrà presentato domenica 19 settembre, alle ore 17, presso la chiesa di san Nicola a Ceccano. Dopo i saluti istituzionali del parroco don Tonino Giannetti e del sindaco Roberto Caligiore, sono previsti gli interventi di Alessio Patriarca, delegato alla cultura del Comune di Ceccano che relazionerà sul tema, “Le sale del castello dei Conti d’Aquino di Ceccano dedicate a San Tommaso d’Aquino”; poi toccherà a Stefano Gizzi del Comitato promotore del triennio, che tratterà, “I legami di San Tommaso d’Aquino con la casata dei Conti di Ceccano”; a seguire suor Rosa Goglia ASC parlerà del “Ricordo di Cornelio Fabro”.
La termine di questi interventi ci sarà la presentazione del libro di Riccardi affidata al professor Giovanni Turco.