Domenica 1 dicembre, nella splendida cornice del Monacato di Villa Eucheria di Castrocielo, si è svolto l’atteso appuntamento con “Dante per i Borghi – Viaggio Favoloso nell’Italia che c’è”, un’iniziativa che ha portato nel Lazio l’anteprima del tour culturale che attraverserà i borghi italiani nel corso dell’anno Giubilare 2025. L’evento ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico, confermando l’interesse verso la cultura e l’arte che questo territorio sa esprimere.
Ad aprire la giornata, il sindaco di Castrocielo, Gianni Fantaccione, ha dato il benvenuto ai tanti presenti sottolineando il successo dell’iniziativa: “La cultura è un importante fattore di crescita personale e collettiva. L’evento di oggi rappresenta un altro passo importante nel percorso di valorizzazione del nostro borgo. Ringrazio la professoressa Carmen Bizzarri per aver reso possibile questa giornata, che va di pari passo con le tante iniziative che, insieme all’Hub di Sviluppo Territoriale Terre di Aquinum, stiamo realizzando per promuovere il nostro territorio. Sono semi di crescita che stiamo piantando e che, nel tempo, germoglieranno, portando nuove opportunità per l’intera comunità”.Il programma si è poi snodato in una serie di momenti di altissimo livello culturale. La giovane chitarrista Aurora Migliorelli ha incantato il pubblico con una toccante esibizione, proponendo musiche classiche come “Giochi Proibiti” e brani di Francisco Tárrega, che hanno emozionato i presenti con la loro delicatezza.A seguire, la professoressa Carmen Bizzarri ha tenuto una lezione di geografia poetica, esplorando le diversità e le identità territoriali come motore di sviluppo culturale. “Celebrando Dante nei borghi, celebriamo l’unità della lingua italiana e il patrimonio culturale che rende unici i nostri territori. Questa è la base per costruire una cultura comune che rafforzi le eccellenze locali e promuova nuove opportunità per il futuro,” ha dichiarato la Bizzarri.
Il culmine dell’evento è stato l’intensa lettura teatrale della Divina Commedia interpretata dall’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory, che ha descritto l’iniziativa come “un viaggio favoloso nell’Italia che c’è, da borgo a borgo, un racconto da padre a figlio, con Dante come eterno portavoce della nostra poesia e del nostro pensierA conclusione della serata, il pubblico ha potuto degustare una selezione di prodotti tipici locali, valorizzando così non solo la cultura e l’arte, ma anche le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’evento, realizzato con il patrocinio del Giubileo 2025, del Dicastero per l’Evangelizzazione della Città del Vaticano, e in collaborazione con il Ministero del Turismo e la Società Nazionale Dante Alighieri, rappresenta un esempio concreto di come cultura, arte e tradizioni possano unirsi per promuovere lo sviluppo e la bellezza dei borghi italiani. Castrocielo si conferma, così, un punto di riferimento per le iniziative culturali, grazie a un impegno costante che guarda al futuro con la forza della sua storia e delle sue tradizioni.