Castro dei Volsci

Sabato sera la consegna delle ambite targhe consegnate da Erminia e Luca Manfredi

Il Premio Manfredi al cast del film su Paolo Villaggio

Il Premio “Nino Manfredi” è stato attribuito al cast del film per la Rai  “Come è umano lui”, dedicato alla vita di Paolo Villaggio. Una manifestazione che si è tenuta presso il Teatro Comunale di Castro dei Volsci gremito in ogni ordine di posti.

Dopo il successo dello scorso anno (quando l’ambita targa andò al cast della fortunata serie televisiva “Mare Fuori”  ) quest’anno a salire sul palco del Teatro  sono stati gli attori televisivi  Enzo Paci, Camilla Semino Favro e Andrea Filippi che  hanno ricevuto il premio dalle mani di Erminia e Luca Manfredi, moglie e figlio del celebre attore nato a Castro dei Volsci 103 anni fa. I tre attori hanno svelato  aneddoti e segreti del film che racconta  come un giovane metalmeccanico (Villaggio) sia giunto al successo cinematografico. Un po’ come Manfredi che, dalla Ciociaria, ha raggiunto palcoscenici internazionali.

L’organizzazione è stata curata da Alessandro Simoni, presidente dell’Associazione Culturale “Euterpe” in stretta collaborazione con il Comune di Castro dei Volsci:  <Il “Premio Manfredi”  – spiega Alessandro Simoni – è nato per celebrare , contemporaneamente,  cinema e musica, e, quindi per premiare anche giovani talenti ciociari. Quest’anno il riconoscimento è andato a due promesse  del Conservatorio di Frosinone,  Francesco Proietti e Federico Gizzi.  Un momento letterario è stato invece riservato alla giornalista de “Il Messaggero” Valeria Arnaldi e a Gerry Guida, storico e critico cinematografico, i quali hanno recentemente scritto libri su Nino Manfredi, riportando aneddoti ed episodi per lo più sconosciuti al grande pubblico. La  partecipazione di Erminia e Luca, inoltre, rafforza il legame che la famiglia Manfredi ha con Castro dei Volsci dove,  nel cuore del Centro storico, è aperto un museo dedicato al grande attore>.

L’intero evento è stato curato dall’Associazione culturale “Euterpe” in collaborazione con il Comune di Castro dei Volsci per valorizzare i giovani che, dalla Ciociaria, muovono i primi passi nel mondo dello spettacolo. “Un ringraziamento particolare – dice Alessandro Simoni – va anche a chi ha sostenuto l’evento, ossia la Banca Popolare del Cassinate, la Clinica Villa Gioia di Sora, la Cialone Tour di Ferentino, la Gioielleria Fiacco del Giglio di Veroli.  I premi, delle preziose opere in marmo bianco di Carrara realizzate dallo scultore Sergio Lombardi, sono stati consegnati da Erminia, moglie di Nino Manfredi, che ha strappato applausi ricordando aneddoti ed episodi del grande attore particolarmente legato alla sua terra di origine, e di come il piccolo borgo di Castro abbia ispirato alcuni dei suoi film più apprezzati.”

«L’idea del premio dedicato a mio padre mi ha subito stuzzicato e l’ho condivisa in pieno – spiega Luca Manfredi -. Premiare i ragazzi che, con tanto sacrificio, si affacciano al mondo dello spettacolo, è un bel modo per ricordare mio padre e, d’altra parte, di auspicio per il loro futuro. Questa manifestazione sarà ripetuta negli anni a venire e per questo ringrazio Alessandro Simoni che la sta curando con tanta passione assieme al Comune di Castro dei Volsci».

Infine Alessandro Simoni, pianista e vincitori di numerosi premi internazionali,  conclude: «Questa manifestazione è dedicata ai talenti ciociari i quali, attraverso sacrificio, dedizione e perseveranza, riescono a farsi strada nel mondo dell’arte, un ambiente ostico e, spesso, sottovalutato, in cui la disillusione avanza tra i giovani aspiranti artisti che, non avendo modelli da imitare, finiscono per rinunciare ai propri sogni, sentendosi spesso smarriti».