Riceviamo e pubblichiamo:
Un grande successo di pubblico. Una Piazza Marconi gremita ha salutato con enorme partecipazione il concorso comico “Ridi Ciociaria” 2016, giunto alla sua sesta edizione. La kermesse organizzata dalla Onlus “Ciociaria For…” ha visto la vittoria di Marco Bernardini, giovane emergente della scena romana. Il premio Muraglione della critica è invece stato assegnato al Duo di Picche, una coppia artistica formatasi solo pochi mesi fa ma destinata a palcoscenici davvero importanti.
Tutti i concorrenti hanno però strappato risate ed applausi tanto che le giurie non hanno avuto vita facile dovendo giudicare talenti di alto livello. Sicuramente il calore delle oltre duemila persone intervenute ha scaldato ulteriormente l’ambiente, rappresentando un fattore importante e aiutando i due presentatori Omar Fantini (direttore artistico del festival) e Aurora Folcarelli.
Il coinvolgimento è stato così tanto che i vincitori delle scorse edizioni, Marco e Mattia ed Antonio Catalano, hanno voluto esser presenti anche in questa occasione per abbracciare nuovamente una piazza molto calda. Bisogna però sottolineare come anche gli ospiti arrivati da Colorado e Made in Sud, ovvero Gianluca Impastato ed Ivan e Cristiano, siano rimasti colpiti da tanto affetto ed abbiano voluto ricambiare regalando delle performances che difficilmente verranno dimenticate in fretta.
Per chiudere in bellezza la terza serata è stata dedicata alla cultura enogastonomica con il percorso “Le strade del gusto”, un viaggio nella cultura del posto vista attraverso gli occhi della cucina ed impreziosita dall’apporto della Terza Classe, band arrivata da Italia’s Got Talent che ha intrattenuto tutti con uno spettacolo interamente unplugged e senza nessuna barriera tra pubblico ed artisti.
Un grazie di cuore va dunque a tutti volontari che hanno prestato la loro opera permettendo la realizzazione della tre giorni di comicità e gusto. Ai concorrenti per aver onorato la competizione, agli ospiti per i loro show, alla giuria per l’impegno e la serietà profusi, ai presentatori per aver coordinato splendidamente il tutto. Ma soprattutto, il ringraziamento più grande va alla gente di Castelliri che ogni volta lascia senza fiato gli organizzatori. Ci rivediamo il prossimo anno, con ancora più sorprese in serbo.
