Tra tradizione e Fede, la peregrinatio della Madonna Assunta a Cassino.
La Peregrinatio della Madonna Assunta a Cassino è giunta al termine; anche quest’anno suggestiva e commovente è stato la sua visita nelle comunità parrocchiali e il suo passaggio per tutte le vie della città. Come più volte ricordato, in precedenti articoli, la Madonna Assunta dal lontano 1837, ogni anno, il 9 luglio
viene portata in processione penitenziaria e di ringraziamento, per le grazie e i miracoli fatti e certamente ancora per affidarsi a Lei, in tutte le parrocchie della città.
Dal 9 luglio al 13 il simulacro della Madonna Assunta ha attraversato le vie della città facendo sosta nelle parrocchie San Pietro Apostolo, Sacra Famiglia(in costruzione), Sant’Antonio, San Giovanni Battista, San Bartolomeo Apostolo, non dimenticando i luoghi della sofferenza come l’ospedale San Raffaele, il carcere San Domenico, l’Ospedale Civile Santa Scolastica, la clinica Sant’Anna e la clinica Villa Serena.
Davvero molto ricco ed intenso il programma della Peregrinatio Mariana che, anche quest’anno,
sebbene faticosa ed impegnativa, avrà sicuramente dato molti frutti.Maria è una Madre che si lascia trovare sempre, Lei è lì ad attenderci piena di misericordia.
I fedeli e l’intera città ringraziano il Presidente del comitato festeggiamenti della Madonna Assunta Benedetto Carello, per l’organizzazione e il buon coordinamento dell’evento, l’intero comitato e i portatori della Statua che, con immensa fatica l’hanno trasportata in processione nonostante l’afa, il caldo e le condizioni meteo avverse di questi giorni.
Foto Alberto Ceccon