Una grande nube di polvere fino a questa mattina si è sprigionata dalla demolizione della scuola “Conte”, cittadini e attività commerciali in disagio. Sul delicato argomento è nuovamente intervenuto Edoardo Grossi, in rappresentanza di “Tutela Ambiente e Salute Pubblica“.
Iniziati il 28 dicembre scorso, i lavori di demolizione della struttura sono stati sospesi proprio oggi, giovedì 1 febbraio, per ipotesi di inquinamento ambientale. “Sì, perché la polvere è entrata sui balconi degli appartamenti, nei negozi, nei panifici, nei bar e nelle auto – ha sottolineato in una nota Edoardo Grossi -. Infatti erano stati richiesti almeno tre cannoni nebulizzatori, viste le dimensioni dell’area da demolire in un tratto altamente frequentato ed abitato. Una richiesta non accolta che oggi ha portato i residenti e i commercianti alla massima indignazione. Pertanto, di seguito abbiamo inviato la dovuta segnalazione ai Carabinieri per la Tutela del Lavoro e, in attesa di accertamenti in corso, la ditta ha sospeso i lavori di demolizione. Nel frattempo, entro domani chiederò l’intervento dei Carabinieri Nas per verificare se queste attività commerciali siano a rischio di contaminazioni di polveri contenenti anche fibre di amianto”.
Caty Paglia