L’Associazione Vecchia Cassino Aps scalda i motori per regalare alla città di Cassino la ‘Notte Magica’ della Pasquetta Epifania. La sera del prossimo 5 gennaio ogni angolo e ogni via torneranno a riscaldarsi del suono melodioso dell’Inno della Pasquetta. La manifestazione tanto cara ai cassinati e non torna a distanza di tre anni, dopo il fermo imposto dalla pandemia. L’ultima volta che i musicisti della Banda Don Bosco Città di Cassino e i cantori dell’associazione ‘Vecchia Cassino’ hanno attraversato in lungo e in largo la città risale al 5 gennaio 2020. Poi la pandemia ha privato di vivere in pieno l’evento. Ha privato ma non fermato l’associazione che per il 2021 e 2022 ha proposto la manifestazione in modalità diverse. Nel 2021 l’unica sosta è stata effettuata dinanzi al portone Pax dell’abbazia e trasmesso sui canali social istituzionali del Comune di Cassino e nel 2022, anno del XXV anniversario, le soste, partendo dall’abbazia, sono state fatte soltanto nelle chiese del centro. L’interruzione dovuto alla pandemia è la seconda nella storia della manifestazione, dopo quella subita negli anni del secondo conflitto bellico.
Nel 2023 la ‘Pasquetta Cassinate’, organizzata da ventisei anni dall’associazione ‘Vecchia Cassino’ presieduta da Antonio Marzocchella, e dal Comitato organizzatore guidato dal presidente Roberto Lillo, torna alla normalità; alla tradizione che da oltre un secolo la contraddistingue per la sua unicità. Il ‘viaggio’ di musici e cantori avrà inizio alle 15 dal Chiostro del Bramante dell’abbazia di Montecassino. Dal Monastero il gruppo raggiungerà la chiesa di San Giovanni, intorno alle 16.30. Da San Giovanni i musicisti e i cantori, diretti dal Maestro Marcello Bruni, si metteranno in cammino da Largo Dante. Il gruppo percorrerà viale Dante; sosterà alle ore 18, minuto più minuto meno, nella rinnovata Piazza Diamare. Da lì attraverserà Corso della Repubblica via Secondino Pagano e Piazza Diaz, dove dinanzi la sede della Banca Popolare del Cassinate sarà ricordato il presidente Donato Formisano, primo sostenitore della Pasquetta. La tappa in piazza Diaz segna la fine della prima fase della manifestazione, quella del preserale. Dopo una pausa per permettere ai musici e cantori di riposare, i musicisti e i cantori riprenderanno il viaggio, che proseguirà fino a notte fonda, dal rione Colosseo. Alle 21.30 si rinnoverà il tradizionale appuntamento nei pressi della Chiesa di Sant’Antonio. Al termine il canto melodioso sarà diffuso in ogni quartiere del centro di Cassino, tra cui il vecchio rione San Silvestro e la Concattedrale.
