‘Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa dell’ex assessore ai Servizi Sociali Giancarlo Pignone, al tempo della prima Giunta di Giuseppe Golini Petrarcone’.
A parlare, a nome di tutta l’amministrazione, è il sindaco di Cassino Enzo Salera, che aggiunge: ‘A Pignone venne affidato il non facile compito di farsi carico di un assessorato alla cui porta bussavano (e bussano tuttora) le persone più fragili e bisognose di attenzioni, di guida e di aiuti concreti. In forza della esperienza maturata nella realtà di Exodus, della intelligenza e delle sue capacità, che non erano poche, nella pur breve permanenza in quell’assessorato, seppe far bene. A Cassino era arrivato nel 1990, anno di avvio della comunità Exodus di don Antonio Mazzi in via San Domenico Vertelle. In precedenza aveva già fatto una esperienza in tale settore a Roma presso l’opera di don Calabria. Nella nostra città rimase sino al 1999, per raggiungere poi a Verona un’altra comunità di Exodus.
A Cassino nel 1994 aveva avviato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale la manifestazione “Mille Giovani per la Pace” in occasione del 50esimo anniversario della distruzione dell’Abbazia e della Città. Una manifestazione di successo che venne riproposta per diversi anni. L’ultima risale al 2017.
Giancarlo Pignone si è spento a Varese, dove si era trasferito per intraprendere un nuovo impegno lavorativo con una società privata, dopo essere uscito da Exodus, mantenendo comunque sempre ottimi rapporti con il fondatore della comunità, don Antonio Mazzi. Ai suoi cari vanno le condoglianze nostre e della Città’.
