Un brutta notte di maltempo quella trascorsa nel Cassinate. La pioggia battente e il vento forte delle ultime 24 ore hanno provocato seri disagi e uno stato di allarme. In alcune zone, della città allagamenti nei parchi e in periferia (via ponte la pietra) la forte pioggia ha causato seri allagamenti perfino entrando nelle auto, il crollo di una recinzione e il conseguente sbandamento di un’auto che, forse anche sbadatamente non ha visto la strada invasa dalle macerie. A preoccupare sono stati i corsi d’acqua, il Gari ha superato il livello degli argini allagando le campagne circostanti nel territorio di Sant’Angelo in Theodice, dove due ragazzi questa notte sono stati salvati, previa richiesta d’aiuto ai Carabinieri di Cassino, in balia delle acque che hanno sommerso la loro auto.
L’Agenzia regionale di Protezione civile infatti ha emesso ieri lunedì 19 un bollettino di criticità idrogeologica per temporali che prevedeva, a partire dal pomeriggio di ieri e per le prossime 24-36 ore, codice arancione per rischio idrogeologico per temporali su tutte le zone di allerta del Lazio. Nel ribadire le raccomandazioni già diramate in ordine alle criticità idrogeologiche ed idrauliche, si ricorda a tutti i Sindaci dei Comuni (in qualità di Autorità Protezione Civile) interessati dall’avviso meteo avverso con fase di Preallarme (Codice Arancione), che ai sensi della DGR 415/2015 (Aggiornamento alle Linee Guida per la pianificazione di emergenza comunale), fra i loro compiti hanno l’obbligo di convocare il COC (Centro Operativo Comunale) e le Funzioni di Supporto come codificate nel Piano di emergenza Comunale. Il COC dovrà restare in funzione H24 fino al ritorno a uno stato di allarme di Attenzione (Codice Giallo). Si raccomandano, inoltre, le Amministrazioni comunali a mettere in atto ogni misura idonea prevista dalla pianificazione comunale di emergenza in relazione agli specifici rischi connessi all’allertamento in questione.