La Virtus Cassino rimonta Rieti e la piega dopo due overtime
Una grande impresa quella della BPC Virtus Cassino che resterà negli annali della storia della società cassinate e che soprattutto rappresenta una svolta nella storia di questo campionato nazionale di Serie B 23-24 perché dal baratro di una sconfitta di proporzioni inimmaginabili si è passato alla gioia di una vittoria che regala a Teghini e compagni ossigeno puro in classifica. Un match di grandi contenuti agonistici dominato per lunghi tratti dalla formazione reatina guidata in panca da un vecchio conoscente di questi lidi di Terra di Lavoro, quel Ciccio Ponticello che con Napoli dapprima, Palestrina poi ed infine Salerno aveva già condotto epici scontri sportivi sul parquet di Via Appia con le sue formazioni contro i lupi rossoblù della Virtus cassino, targata Banca Popolare del Cassinate.
È stato un match davvero emozionante e sostanzialmente dai due volti. Quello del dominatore per 39 minuti, si avete letto bene 39 minuti, ovvero quello dei viaggianti e per i restanti minuti, due over time compresi, quello dei padroni di casa, quello di Teghini e compagni che non volevano assolutamente lasciare la posta in palio ai dirimpettai di Rieti, e ci sono riusciti.
Partenza decisa della Npc che regala il primo break della gara per merito di una tripla di Cusenza e di un tiro dalla media di Kurt Cassar (4-7). Da Campo inizia il suo show al tiro colpendo ripetutamente dalla media distanza mentre è Markovic che si destreggia decisamente bene dalla lunga distanza. Rieti prova ad allungare (10-15), la Virtus Cassino però non ha assolutamente intenzione di lasciar scappare via i sabini e dapprima con Moreaux e quindi con capitan Teghini mette il muso avanti per la prima volta (16-15). Due triple di Melchiorri fanno sì che il risultato inverta rapidamente la rotta, il primo periodo di gioco si chiude sul 21-23 per gli amarantocelesti.
La NPC Rieti alla ripresa delle operazioni, dopo il primo intervallo breve, grazie a Cassar e Perella prova a piazzare un break in proprio favore ma Cassino resta a ruota dei sabini con un Flavio Gay monstre, in doppia cifra già ad inizio secondo periodo (26-30). La transizione di Rieti regala una tripla di Da Campo. La realizzazione dà due possessi pieni di vantaggio agli uomini di Ponticello (28-34). La ruvida performance di Lemmi ai danni di Cusenza consente, grazie ad un antisportivo, alla Npc di allungare ulteriormente (30-38). La Virtus Cassino resta attaccata a chi cerca di fuggire e dimezza lo svantaggio con due canestri in fila di Moreaux in allontanamento, compreso il buzzer-beater che manda le squadre negli spogliatoi sul 34-38.
Alla ripresa delle operazioni, dopo l’intervallo lungo, il rientro in campo della Npc è ancora più incisivo rispetto agli uomini di Auletta (l’ex di turno). Va sottolineato come gli uomini di coach Ponticiello lascino davvero poco ai lupi rossoblù in fase difensiva, mentre il gioco del due più uno di Cusenza ed il canestro di Cassar “da sotto” portano i reatini al massimo vantaggio, +9, ovvero 36-45. Rieti porta due dei suoi in doppia cifra personale, rispettivamente Melchiorri e Da Campo che fissano il punteggio sul +9(46-55). Cassino lotta sui rimbalzi offensivi ma riesce ad accorciare poco dalla lunetta. Il team di coach Auletta infatti non è precisissima dalla linea della carità e potendo comunque fare di più deve accontentarsi di un terzo quarto che si chiude sul 48-55 per Rieti.
Nell’ultima frazione di gioco parte comunque forte Rieti e grazie ad un gioco da tre punti dell’ex di giornata Cusenza la Npc Rieti si porta sul +8 (61-53). Da parte reatina filano via come treni Da Campo e Cassar che danno modo alla Npc di controllare la partita. Ma Flavio Gay non ci sta a perdere e si carica letteralmente Cassino sulle palle. Praticamente da solo permette ai lupi rossoblù di tornare sul meno 4 a meno di 3 minuti dalla fine (61-65). Tutto però sembra svanire per Cassino allorquando dapprima il canestro di Bacchin e quindi il gioco da tre punti di Markovic allargano di nuovo il distacco tra le due contendenti (63-70). Siamo a 100 secondi dal termine. Finale praticamente in volata, con un’altra tripla di Markovic che risponde a quella di un meraviglioso Truglio (66-73). Dalla linea della carità Bacchin va per il 68-75, ma poi il capitano di mille battaglie in maglia rossoblù, Mike Teghini tira fuori dal suo repertorio un gioco da 4 che riporta la Virtus Cassino sul meno 3 (72-75) a soli 53 secondi dalla sirena finale. Sull’altro fronte Markovic sbaglia dai 6,25 ed è ancora Teghini ad andare a segno in sottomano per il meno 1 dei cassinati (74-75) a 23 secondi dal termine. Negli ultimi secondi succede di tutto con la Npc che sembrava avere in pieno controllo la gara e che adesso rischia di farsela sfuggire. Infrazione di passi fischiata a Cusenza, Cassino a 7 secondi dal termine va in lunetta con Moreaux dopo una furibonda battaglia sotto il canestro reatino. Il giovane non formato cassinate fa due su due e segna il sorpasso (76-75). Dall’altra parte rimbalzo in attacco di Cassar a 3 decimi dalla sirena finale vale due liberi per il lungo amaranto celeste. Kassar fa uno su due e manda la gara all’over-time (76-76).
In avvio di supplementare la Virtus Cassino piazza un mini-break e si porta sul più 4 con la tripla dall’angolo di Truglio (81-77). Markovic è, sull’altro fronte, infallibile dalla lunetta (81-79). Il Molten di gara pesa sempre di più, le squadre diventano imprecise al tiro. Ma è Cassar che è decisivo a 14 secondi dalla sirena con il rimbalzo in attacco e il canestro dell’81-81. Cassino va al tiro sulla sirena ma non riesce a tirare: si va al secondo supplementare.Due palle perse di fila per la Npc e un grande Moreaux si procura il gioco da tre con un reverse straordinario (84-81). Markovic risponde con l’arresto e tiro da appena dentro l’area, 84-83. Tripla della parità di uno straordinario Da Campo dopo i liberi di Dincic (86-86). Quattro punti consecutivi di un grandissimo Truglio portano Cassino sul 90-86 a un minuto dal termine. Fondamentale e decisivo ancora Da Campo che con cinque punti risponde a Cassino e riporta la Npc sul meno uno (92-91). Rieti a 18 secondi dal termine ha la palla in mano per il possibile sorpasso, ma la coppia arbitrale sanziona Mele con un fallo in attacco a 10 secondi dalla fine. Teghini mandato in lunetta fa uno su due (93-91), Da Campo sbaglia il tiro della possibile vittoria da tre punti e Jakov Milosevic chiude la partita con due liberi prima del sigillo da tre di Truglio: la BPC Virtus Cassino batte la Npc Rieti 98-91 ed è la prima volta nella sua storia cestistica.
BPC Virtus Cassino – NPC Rieti 98-91 (21-23, 13-15, 14-17, 28-21, 22-15)
BPC Virtus Cassino: Flavio Gay 22 (4/6, 4/7), Alessio Truglio 18 (2/2, 4/8), Melkisedek Moreaux 17 (6/11, 0/0), Jakov Milosevic 14 (3/6, 1/4), Michael Teghini 13 (3/8, 1/4), Nemanja Dincic 10 (1/9, 0/7), Michael Lemmi 4 (1/2, 0/0), Riccardo Bassi 0 (0/1, 0/0), Giulio Candotto 0 (0/0, 0/1), Davide Frizzarin 0 (0/0, 0/0), Alessio Macera 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 28 / 37 – Rimbalzi: 41 12 + 29 (Melkisedek Moreaux 12) – Assist: 16 (Flavio Gay 8)
NPC Rieti: Mattia Da Campo 25 (5/11, 4/8), Nikola Markovic 22 (5/7, 2/7), Kevin Cusenza 13 (2/6, 1/2), Kurt Cassar 12 (4/7, 1/5), Mattia Melchiorri 10 (1/2, 2/4), Marco Bacchin 7 (2/2, 0/0), Manolo Perella 2 (1/1, 0/0), Lorenzo Mele 0 (0/0, 0/1), Leonardo Del sole 0 (0/0, 0/0), Matteo Reginaldi 0 (0/0, 0/0), Federico Margarita 0 (0/0, 0/0), Filippo Imperatori 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 31 – Rimbalzi: 40 7 + 33 (Kurt Cassar 13) – Assist: 11 (Nikola Markovic 5)