Sono state avviate questa mattina a Cassino le prove colorimetriche per la verifica degli scarichi fognari nella zona compresa tra la Chiesa Madre e la villa comunale, che, tra le altre cose, hanno avuto un effetto molto particolare sulle acque.
“Si tratta – spiega il sindaco Enzo Salera – di un importante intervento necessario, realizzato in accordo con Acea Ato5, per la tutela delle nostre acque sorgive, la cui limpidezza costituisce un patrimonio da salvaguardare. I prodotti non alterano in alcun modo la composizione e la natura dell’acqua, spariranno nel corso della mattinata. Tale indagine, già concordata lo scorso mese con Acea, prende l’avvio dalla individuazione di una serie di canali alimentati da sorgenti presenti in questa parte della città, le sorgenti del Gari, appunto. Si tratta, comunque, di una fase propedeutica per l’individuazione di eventuali scarichi non a norma, insomma abusivi, non collegati al collettore fognante”.