La Compagnia Carabinieri di Cassino, ha intensificato i servizi di prevenzione e contrasto ai reati, sia nei centri abitati che nelle zone periferich. Particolare attenzione è stata rivolta ai luoghi della movida maggiormente frequentati dai giovani, al fine di reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti e l’abuso di bevande alcoliche, così come all’individuazione dei soggetti dediti ad attività di tipo predatorio nei confronti di private abitazioni ed esercizi commerciali, oltre alla commissione delle truffe online. Ecco tutte le attività sul territorio.
Ad Acquafondata, nel corso di un servizio di perlustrazione, finalizzato al controllo del tasso alcolemico nei confronti degli utenti della strada, i Carabinieri hanno sanzionavano un 21enne della Città Martire. Il giovane, neopatentato, a seguito dell’accertamento risultava positivo con un tasso alcolemico di quasi 0,5 g/l. Nel corso del servizio, veniva contestata una sanzione amministrativa dell’ammontare di euro 100 al titolare di un esercizio pubblico che, in orario notturno vietato da ordinanza sindacale, continuava la somministrazione di bevande alcoliche agli avventori;
A Piedimonte San Germano, denunciato a piede libero un 23enne residente a Napoli, già censito per reati contro il patrimonio, perché responsabile di truffa. Il giovane, nello scorso mese di aprile, mediante un’inserzione su di un apposito sito internet, si era spacciato per un agente di una nota compagnia di assicurazione e dopo trattative telefoniche e messaggistiche, era riuscito a farsi versare la somma di oltre 200 euro sulla propria postpay da un 58enne cassinate, in cambio dell’emissione di una polizza assicurativa di un motociclo, rivelatasi falsa;
Ad Atina, a conclusione di indagini avviate a seguito di un sinistro stradale con feriti, verificatosi lo scorso 23 luglio, è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebrezza alcolica un giovane del posto. Gli accertamenti hanno consentito di appurare che si era posto alla guida dell’autovettura con un tasso alcolemico pari a poco meno di 2 g/l, come risultato dagli esami eseguiti dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Sora, ove era stato trasportato a causa delle ferite riportate nel sinistro. Al giovane è stata ritirato il documento di guida;
A Sant’Elia Fiumerapido, a conclusione di attività investigativa, denunciato a piede libero un 20enne della provincia di Napoli ed una 47enne di origini filippine, entrambi già censiti per reati contro il patrimonio, perché responsabili di truffa in concorso. Si erano fatti versare da un 31enne cassinate euro 310 sulla postpay intestata al 20enne, per l’acquisto di una macchina pressatrice per multistrato, dagli stessi pubblicizzata su di una apposita piattaforma internet, senza che il malcapitato ricevesse la merce pattuita. Le indagini hanno consentito di appurare altresì che i contatti telefonici della vendita avvenivano invece sull’utenza lycamobile intestata alla 47enne.
