Caro commissario Bondi, ci risiamo! Dopo essere stato l’indiscusso
protagonista della ‘Spending Review’ all’italiana, vale a dire una sfilza di tagli indiscriminati che ancora oggi non riescono ad essere attuati proprio per la loro palese assurdità, oggi ha deciso di usare le sue ormai famigerate forbici con la sanità del Lazio. Se lo lasci dire: a volte dà l’impressione di venire da un altro pianeta. E’ come se i suoi occhi, anzichè vedere persone, vedano solo e soltanto numeri. Eh no, commissario, con la nostra salute non si scherza, con il nostro ospedale non si scherza! Non sappiamo se lei sia rimasto impressionato dalle statistiche italiane sulla natalità, ma sappia una cosa: a Sora si nasce ancora, e tanto! Trovi un’altra soluzione, dunque, perchè stavolta non possiamo accettare che sul nostro ospedale, fiore all’occhiello di tutto il territorio, si abbatta la sua insensibile mannaia. Non venga a dirci che non ci sono altre soluzioni, che il taglio è inevitabile, perchè francamente iniziamo ad essere stufi di fare rinunce e sacrifici a raffica senza poi vedere neanche un barlume di speranza di ripresa. Si rimbocchi le maniche, dunque, e trovi una strada alternativa, perchè i sorani non si sono stancati di nascere!
Caro Bondi…niente scherzi!
