Questa mattina i militari della Stazione di Aquino, traevano in arresto in flagranza del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione” un 23enne cittadino macedone residente nel territorio, già censito per furto e ricettazione. I militari da alcuni giorni stavano indagando a seguito di alcuni furti di attrezzi quali motoseghe, decespugliatore e flex, avvenuti in due abitazioni di Aquino e Pontecorvo. Le immediate attività, grazie anche al monitoraggio di alcune inserzioni sul web, permettevano il riconoscimento degli oggetti rubati posti in vendita e l’individuazione del venditore. La perquisizione a casa del macedone consentiva, non solo di reperire una motosega, un flex ed un decespugliatore, ma anche di rinvenire all’interno dell’armadio della camera da letto dello stesso nr. 14 piante di “marjuana”, da poco tagliate, di altezza variabile tra 70 a 150 cm. Nell’ambito della stessa attività veniva eseguita un’altra perquisizione domiciliare presso uno degli acquirenti dell’arrestato che portava al rinvenimento di un’altra motosega di dubbia provenienza, sottoposta a sequestro, nonché di alcune dosi di “marjuana”. Nella circostanza i militari operanti procedevano oltre che al deferimento in stato di libertà per “ricettazione” del soggetto in questione, un 27enne del luogo, già censito per reati inerenti gli stupefacenti e ricettazione, anche alla segnalazione ai sensi dell’art.75 DPR 309/1990 alla Prefettura di Frosinone. In queste ore i Carabinieri di Aquino stanno restituendo gli oggetti rinvenuti ai legittimi proprietari, soddisfatti di aver riavuto indietro i propri oggetti a poche ore dal furto.