Nella serata di ieri, in Monte San Giovanni Campano, i militari del N.O.R.M. della Compagnia di Sora, coadiuvati dai militari della locale Stazione, dopo una specifica attività info/investigativa, arrestavano una coppia di cinquantenni del posto, per spaccio di sostanze stupefacenti, già censiti, a vario titolo, per rapina, spaccio di stupefacenti, porto abusivo di armi, minaccia, reati finanziari, falsi in genere, oltraggio a pubblico ufficiale, guida senza patente, abusivismo edilizio, minaccia, usura, estorsione e, nel 2017, sottoposti anche alla misura di prevenzione dell’avviso orale. L’operazione è l’esito di accertamenti circa un fiorente giro di spaccio nella zona che permetteva di individuare l’abitazione dei predetti quale luogo dedito all’illecita attività. Il luogo era un autentico fortino, al quale si poteva accedere solo da una corte monitorata da telecamere, dotata di alta recinzione circostante e grate ad ogni finestra. Ieri sera, i militari operanti, dopo aver fermato diversi clienti ed aver avuto, quindi, la certezza della presenza di sostanze stupefacenti, irrompevano nell’abitazione ed a seguito di accurata perquisizione domiciliare rinvenivano, occultati in una nicchia ricavata nello stipite in legno di una porta, due classici flaconcini di “Vivin C”, al cui interno vi erano custodite circa sessanta dosi, già confezionate, di cocaina e crack, sottoposta a sequestro. I due erano ben noti nell’ambiente dello spaccio per la facilità di soddisfare qualsivoglia richiesta. La coppia veniva associata in carcere, l’uomo a Frosinone mentre la donna a Roma-Rebibbia.