CRONACA

Cani intrappolati sulla ferrovia

Il post è di ieri. Lo pubblica con tanto di video la Lega Nazionale per la Difesa del Cane (550mila follower).
Testuale: È da ieri pomeriggio (martedi, ndr) che stiamo lavorando senza sosta per salvare tre cani bloccati in prossimità di una galleria del treno, tra Fontana Liri e Santopadre (la stazione di Santopadre è in territorio di Arpino, ndr), in provincia di Frosinone. Questi animali si trovavano in un luogo impossibile da raggiungere per qualsiasi volontario, solo personale specializzato come Vigili del Fuoco o Soccorso Alpino sarebbero stati in grado di intervenire in una situazione così pericolosa.
Per questo, non avendo una Sede locale sul posto, noi di LNDC Animal Protection abbiamo tentato di contattare la Polizia Municipale senza ricevere risposta. Dopo diversi tentativi, siamo riusciti a parlare con i Carabinieri, spiegando la situazione e chiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco. Al tempo stesso abbiamo scritto e continuiamo a scrivere alle Istituzioni del posto. Stamattina (ieri, ndr) siamo riusciti finalmente a parlare con i Vigili del Fuoco, sollecitando un intervento al più presto.
Ancora una volta dobbiamo sottolineare quanto il sistema dei soccorsi sia difficile. In situazioni così gravi e pericolose come questa, dove nessun volontario sarebbe potuto intervenire in sicurezza, ci lascia senza parole l’assenza delle Istituzioni che non rispondono o si rimbalzano responsabilità e competenze a vicenda. Continuiamo a seguire la vicenda e vi terremo aggiornati sulle sorti di questi poveri cuccioli e, nel caso in cui dovesse succedere l’irreparabile, riterremo responsabili gli organi che avrebbero dovuto attivarsi per legge e non lo hanno fatto.
A quanto pare la vicenda nasce da un video girato da una donna sul treno e quindi da una segnalazione alle forze dell’ordine che fin dalla giornata di ieri hanno comunque provato, senza successo per ora, ad individuare i tre cuccioli che nel frattempo potrebbero essersi allontanati dalla zona. Un primo sopralluogo, infatti, avrebbe dato esito negativo. Le ricerche proseguono da parte della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Sora.
Aggiornamento (ore 13): In un post social di questa mattina interviene il Comune di Fontana Liri: In merito alla segnalazione ricevuta di cani presumibilmente randagi avvistati nei pressi della galleria situata sulla linea ferroviaria Roccasecca Avezzano tra le stazioni di Fontana Liri e Santopadre il Comune di Fontana Liri fa sapere che già da ieri, ricevuta la prima segnalazione, si sono svolte delle ricerche nella zona dalla Polizia municipale e dai Carabinieri del posto, ma non è stato rinvenuto nessun cane. I Carabinieri, per precauzione, hanno comunque chiamato Trenitalia per avvisare i conducenti dei treni in transito di adoperare prudenza nei tratti delle gallerie in questione poiché avrebbero potuto esserci dei cani randagi a ridosso dei binari. Poiché il video con i cani a ridosso dei binari, condiviso da una associazione di tutela animale, in poco tempo ha raggiunto le 500mila visualizzazioni, anche questa mattina la vicenda è stata attenzionata ed a seguito di nuova segnalazione al Sindaco ed ai Vigili del Fuoco di Sora ed anche dopo articoli di stampa apparsi su testate on line, nella mattinata odierna sono intervenuti nuovamente i Vigili del Fuoco di Sora, la Polizia locale di Fontana Liri ed un cittadino volontario della zona: le ricerche effettuate sulle due gallerie che interessano il comune di Fontana Liri non hanno prodotto risultati, i cani presumibilmente si sono spostati dalla zona dei binari e si sono allontanati nelle campagne della zona e quindi attualmente non risultano più in situazione di pericolo. Si ringraziano le forze dell’ordine e di soccorso intervenute ed il cittadino Loreto Grascia per la spontanea collaborazione.
Intanto, le ricerche dei cuccioli sono terminate poco fa, circa alle 12.  Per eccesso di zelo, oltre agli ingressi di due gallerie i Vigili del Fuoco di Sora hanno percorso anche un tratto della ferrovia senza aver trovato nulla. Nemmeno tracce di investimenti. Sono state però individuati tratti sulla recinzione fatiscente che facilitano l’ingresso di animali, e quindi probabilmente i cuccioli hanno ripercorso il tratto a ritroso e sono usciti da dove entrati proprio a ridoss della strada ferrata.