Se per il centrosinistra i giochi sono ormai fatti, il centrodestra sorano è ancora alle prese con la scelta del candidato territoriale alle prossime elezioni regionali. Il tempo stringe: il 24 gennaio (vale a dire 30 giorni prima delle consultazioni) rappresenta la deadline entro la quale le liste dovranno essere pronte e corredate dalle firme necessarie per la loro presentazione. Il borsino dei papabili? Da diversi giorni c’è chi sale e chi scende, ma quest’altalena è destinata a finire molto presto. Tra le innumerevoli ipotesi avanzate fino ad oggi, tutte più o meno verosimili, sembra acquistare sempre maggior concretezza quella che vedrebbe l’attuale vicesindaco di Sora, Vittorio Di Carlo, quale candidato del Pdl in ‘quota Alemanno’ (la stessa corrente che prima della bufera in Regione Lazio faceva riferimento anche a Franco Fiorito). Una scelta che, a quanto pare, potrebbe lasciare l’amaro in bocca ad altri aspiranti consiglieri regionali, come ad esempio l’assessore Andrea Petricca, che potrebbe pensare di concorrere ugualmente in una lista appartenente allo stesso schieramento ma diversa dal Pdl. Naturalemente siamo ancora lontani dall’ufficialità e dalle investiture definitive, tanto più se si considera che solo nelle ultime ore sembra prendere piede il nome di Beatrice Lorenzin quale candidata presidente. Nonostante ciò, lo scenario dovrà necessariamente delinearsai entro poco tempo. E non sono escluse sorprese.
Ecco le dichiarazioni che la Lorezin ha rilasciato all’agenzia ANSA nel pomeriggio di oggi:
(ANSA) – ROMA, 8 GEN – ”Ho avuto l’onore di essere interpellata come possibile candidato per il Lazio e vediamo un po’ cosa succede. Amo la mia città e la mia Regione quindi sono a disposizione. Dovessi essere io il candidato, credo che accettare questa sfida significherebbe ridare fiducia ai cittadini e fare del Lazio una Regione capace di fare da traino per lo sviluppo economico dell’Italia”.
fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/lazio/2013/01/08/Lorenzin-interpellata-candidatura_8043105.html