Venne installata nel 1979 ed ora torna a risplendere la statua della Madonnina di Fatima. Merito dell’impegno del Gruppo di Preghiera “Padre Pio”, alle offerte ricevute e l’impeccabile lavoro del restauratore Patrizio Saulino. “La storia dell’installazione del Monumento alla Madonnina, in uno splendido giardinetto all’ingresso di Campoli – spiega Maria Gabriella Mastroianni, responsabile del Gruppo di Preghiera ‘Padre Pio’ – inizia con un desiderio ed un sogno da parte di Padre Bernardino Mastroianni, parroco in Roma, ma originario di Campoli e, nello stesso tempo, della professoressa Francesca Mitrano, figlia spirituale di Padre Pio, alla quale, essendo malata, fece visita la sua amica Loreta Mastroianni, nipote di Padre Bernardino”. 
Una particolare coincidenza, tanto che da questo inconsapevole incontro, vennero a congiungersi il sogno di Francesca, nel quale vede Padre Pio di collocare la statua della Madonnina a Campoli e il desiderio del parroco. Contribuendo alle spese per l’acquisto, Francesca Mitrano, con l’aiuto dei familiari, riuscì a realizzare il suo sogno.”La statua – sottolinea ancora Maria Gabriella Mastroianni – fu portata a Campoli il 29 luglio 1979, accolta e festeggiata da una moltitudine di gente. Oggi, dopo 45 anni, la Madonnina di Fatima, dal cielo e dal suo posto terreno, protegge e veglia giorno e notte sui passanti e sui campolesi che le rivolgono un pensiero”. Una storia davvero emozionante, fatta di fede, devozione e di straordinarie coincidenze.
Caty Paglia
