La disinfestazione prevista per questa notte è sospesa e sarà riprogrammata.
Lo fa sapere il sindaco di Campoli Appennino, Pancrazia Di Bendetto.
Tale decisione – aggiunge – scaturisce dalle raccomandazioni comunicateci dalla ASL che, dopo essere stata interpellata allo scopo dal Comune, ha raccomandato di dare “adeguata e capillare informazione a tutta la popolazione dell’Avviso”. Si precisa che tale disinfestazione, richiesta da numerosi abitanti del centro storico, era stata programmata per le strade del centro, centro storico e non in zone periferiche in via del tutto eccezionale.
“Il Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025” al quale gli Enti Territoriali fanno riferimento, dà indicazioni precise circa le corrette azioni da intraprendere per contrastare le arbovisori, che straordinariamente possono essere effettuate anche al difuori della normale cadenza temporale ( di solito maggio). Si parla di arovirosi quando si fa riferimento, sostanzialmente, a malattie trasmissibili con le punture di zanzare e simili. In considerazione del pericoloso effetto annuncio causato da esternazioni sui canali social da parte di alcuni cittadini si agirà per vie legali.
Le pubbliche amministrazioni – prosegue – agiscono in difesa dell’interesse collettivo, soprattutto i comuni, nell’ottica del soddisfacimento dei bisogni, ottemperando ad un principio ultimo di sussidiarietà, che in realtà come Campoli Appennino è ancora più evidenziato.
Sono consapevole che le scelte di un’amministrazione non possano essere condivise da tutti, ma sono altrettanto consapevole che il dialogo costruttivo può sempre portare a comprendere le situazioni e a contemperare gli interessi di tutti, senza necessità di creare inutili allarmismi non suffragati da idonee conoscenze sugli argomenti. E quasi grottesco – conclude il sindaco – quello che è avvenuto in 48 ore, sulle stesse pratiche che sono state largamente usate dagli altri comuni limitrofi proprio in questi giorni.