SINDACALE

Campagna IncontraCisl, si entra nella fase operativa

Il Segretario Cuozzo: «Al lavoro per rispondere alle istanze dei lavoratori»

 

La campagna “IncontraCisl” realizzata dall’organizzazione sindacale per il comparto delle Funzioni locali entra nella fase operativa. Dopo il primo step che ha visto riunioni in tutta la provincia di Frosinone per raccogliere le istanze degli iscritti ora si passa alla “fase due”. Lunedì pomeriggio il Segretario Generale Antonio Cuozzo ha incontrato i rappresentanti sindacali dei maggiori Comuni della provincia e degli enti territoriali più grandi che applicano il contratto delle funzioni locali, un appuntamento operativo da cui è partita un’azione che interesserà molti Comuni della provincia.

«Nel corso dei diversi incontri che abbiamo avuto negli ultimi mesi ci sono state sottoposte diverse problematiche da parte dei lavoratori e delle lavoratrici – ha affermato il segretario generale della Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo – Durante la riunione che ho organizzato con le rappresentanze sindacali ho comunicato le istanze che ci sono arrivate dagli iscritti. A questo punto entriamo in una fase più operativa con le nostre Rsu che si attiveranno per predisporre tutte le iniziative necessarie affinché si possa arrivare alla risoluzione delle diverse problematiche».

Un processo ancor più ampio che porterà anche verso il rinnovo del contratto collettivo di lavoro con la piattaforma unitaria: «Quello che ci apprestiamo ad affrontare è un momento importante e delicato al tempo stesso perché stiamo lavorando sul rinnovo del contratto collettivo nazionale – ha aggiunto il segretario Cuozzo – Abbiamo vissuto un periodo di blocco della contrattazione, ora ci si avvia verso una nuova stagione che deve portare a un processo di sviluppo che favorisca lavoratori e lavoratrici che non hanno mai fatto mancare il proprio supporto garantendo impegno costante per lo svolgimento delle proprie funzioni. I principali obiettivi che vogliamo, e dobbiamo, raggiungere riguardano un significativo aumento salariale, il rifinanziamento delle progressioni verticali per una concreta valorizzazione delle risorse e un piano straordinario di assunzioni. Queste le basi su cui punteremo nel nuovo contratto nazionale».