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CALCIO FEMMINILE: «CHE ONORE SFIDARE LA LAZIO»

Silvia Vellucci, bomber del Città di Sora, sulla gara di domani con le fortissime biancocelesti: «Confrontarsi con giocatrici del genere è stimolante. Ma noi siamo pronte a dare il massimo, siamo tranquille così come lo eravamo contro il Montesilvano».

Una partita a dir poco difficile. Per il Città di Sora è tempo di ospitare l’imprendibile Lazio dei fenomeni Luciléia, Blanco, Gayardo, Nanà e compagnia bella. Ci sono almeno ottantasette motivi, come i gol realizzati finora dalle capitoline, per credere a una gara un tantino complicata, ma il Sora non vuole certamente partire battuto. E dalle parole di uno dei suoi punti fermi, bomber Silvia Vellucci, la sensazione è confermata.

Tre gol realizzati finora, Silvia non fa niente per nascondere una grande ammirazione verso la Lazio, magari per sperare in un futuro con quei colori sul petto. Ma ora ci sono quelli del Sora da difendere. L’obbiettivo è la salvezza. Difficile, ma le basi per sperarci ci sono tutte. E tra quelli c’è il contributo realizzativo che la Vellucci è pronta a offrire anche quest’anno. Intanto domani, le calcettiste di Sora e Lazio sono pronte a unirsi per una bellissima iniziativa. In quel del Palasport di Tecchiena, infatti, ci sarà  la manifestazione benefica“Vinci la vita”, lo sport contro il tumore. Le calcettiste sosterranno la lotta contro il tumore al seno appoggiando il progetto Underforty della Onlus Women Breast Care (www.underforty.it). Progetto dai contenuti altamente innovativi, il primo in Europa nel suo genere, che si prepone come obiettivo comune quello di lottare contro il tumore al seno attraverso una prevenzione senologica attiva e consapevole. La manifestazione, organizzata dal Città di Sora&Ceprano, ovviamente in piena collaborazione con la Onlus stessa. L’incasso sarà devoluto in beneficenza all’associazione, che sarà inoltre presente sul posto con un equipe medica per presentare e pubblicizzare l’importante progetto. Ogni spettatrice potrà inoltre, munita del biglietto d’ingresso, prenotarsi per una visita senologica totalmente gratuita, che verrà effettuata dai medici che appoggiano questo progetto, in una successiva domenica (o in più domeniche, a seconda del numero di prenotazioni), nell’area medica adibita all’interno del Palasport di Tecchiena, sempre in occasione delle gare casalinghe del Città di Sora&Ceprano. Ora però parla Silvia Vellucci.

A poche ore dal big match con la Lazio quali sono le tue e vostre sensazioni?

«Sicuramente io e le mie compagne siamo molto emozionate all’idea di confrontarci con una squadra come la Lazio. È un onore giocare contro ragazze di un certo livello».

Siete reduci da quattro punti nelle ultime due gare, di cui tre presi dopo la vittoria col Montesilvano. Sarà il fattore psicologico a supportarvi maggiormente nella sfida con le biancocelesti?

«Il fattore psicologico per noi è fondamentale. Contro la Lazio non abbiamo nulla da perdere, non dobbiamo prenderci i tre punti con squadre che lottano per lo scudetto, ma saremo li a giocarcela con la tranquillità. La stessa che ci ha fatto battere il Montesilvano».

Finora nove punti. Avete fatto il massimo o c’è qualche rammarico di qualche risultato perso per strada?

«Sì, personalmente credo che la partita contro la Salinis potevamo vincerla, li abbiamo perso punti. Contro il Foggia abbiamo attaccato tutta la partita, meritavamo molto di più rispetto che un pareggio. E in ultimo contro l’Fb5. Insomma, abbiamo perso tanti punti per strada e direi anche che questa squadra merita più rispetto».

Torniamo alla Lazio. Come si può fermare questa corazzata?

«La Lazio credo e spero che vinca lo scudetto. Parliamo di una squadra molto organizzata con dei nomi che fanno spavento, giocatrici di un altro livello. Io spero e credo che la nostra squadra farà di tutto per giocare una buona partita. Con grinta e coraggio si possono affrontare le partite più difficili e ricordiamoci che la serie A non è mai scontata. Noi saremo li in campo,5  giocatrici loro e 5 nostre» .

Lotta salvezza apertissima. Avete già incontrato Focus Donia, Salinis e Fb5. Quale ti sembra la squadra che potrebbe avere meno problemi?

«La Focus Donia è una squadra molto agguerrita, molto fisica. Credo che potrebbe avere meno problemi, anche perche non è una squadra neo promossa, già conosce la serie A».

A chi dedicherà il suo prossimo gol Silvia Vellucci?

«Non ho un esultanza o un nome in particolare, ma sicuramente a tutte quelle persone che hanno creduto in me e che mi hanno fatto crescere a livello calcistico. Spero un giorno di continuare a giocare a questo livello».

C’è una squadra dove ti piacerebbe giocare in futuro?

«Dire la Lazio mi sembra scontato. Per me vedere giocatrici come Lucilèia o come Gimena Blanco è un onore. Ecco, in futuro mi piacerebbe giocare con persone umili e di un certo livello che possono solo farti migliorare. Perchè il calcio a 5 è passione e sacrificio, ma soprattutto va affrontato con tanta tanta umiltà».