AMMINISTRAZIONE

Broccostella – Diritti in Comune, ogni bambino conta

I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza non devono rimanere soltanto principi, devono invece trovare attuazione concreta nelle azioni e nelle politiche che i Comuni adottano quotidianamente. Con questo importante leit motiv, il Comune di Broccostella ha aderito all’iniziativa “Diritti in Comune – Nelle Politiche Comunali ogni bambino conta“.

Pienamente soddisfatto il sindaco Domenico Urbano. “Sono lieto e fiero di questa adesione – ha sottolineato il primo cittadino -, grazie al proficuo impegno del consigliere Mattia Lupo (delegato alle politiche giovanili, cultura, turismo, scuola, Arca) all’iniziativa promossa da Unicef Italia e Anci lo scorso sabato in occasione del 32esimo anniversario dalla ratifica da parte dell’Italia della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Un passo decisivo finalizzato a sensibilizzare le amministrazioni comunali a rinnovare l’impegno  a mettere al centro di ogni politica i diritti dei bambini e degli adolescenti, ponendo particolare attenzione all’accesso di questi servizi fondamentali come l’istruzione e l’assistenza sanitaria, oltre allo sviluppo della propria personalità, abilità, talento e crescita in un ambiente sereno ed amorevole.

L’impegno dell’Amministrazione comunale di Broccostella consisterà principalmente, anche attraverso la consueta collaborazione con l’Istituto Comprensivo Evan Gorga, nel promuovere l’iniziativa tramite i propri canali social, utilizzando l’hashtag dirittincomune27maggio e taggando @unicefitalia, nel distribuire il materiale informativo e in particolare il flyer sulla Convenzione a tutti gli operatori interessati e nel diffondere il passaporto dei diritti tra tutti i bambini e i ragazzi. Inoltre, nel prossimo Consiglio Comunale, è stato inserito un punto all’ordine del giorno relativo a questo anniversario al fine di intraprendere un confronto su alcuni principi fondamentali della Convenzione, sottolineando l’importanza che l’ONU ripone sui dati raccolti a livello locale, utilizzati come strumento per valutare l’adeguatezza delle politiche intraprese e per elaborare una programmazione efficace in grado di garantire la piena attuazione dei diritti”.

Caty Paglia