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BIOSÌ INDEXA SORA TORNA A CASA

Dopo la roboante vittoria per 3-0 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, la Biosì Indexa Sora continua a festeggiare per un’altra vittoria, forse ancor più importante, più agognata: il ritorno a casa, oramai vicinissimo.

L’entusiasmo che ha pervaso i bianconeri nell’assalto del PalaValentia è forse frutto anche di quel momento tanto cercato e che il 30 dicembre diverrà realtà. Con l’inaugurazione del girone di ritorno e in concomitanza con la fine di un anno solare difficile – burocraticamente parlando – e l’inizio di uno nuovo, davvero sotto ogni punto di vista, i volsci ritrovano il calore del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, il tifo fiammante che non li ha mai abbandonati ma che tra le mura casalinghe si avverte meglio, più forte. Il 30 dicembre sarà quella data che coinciderà con una svolta clamorosa e sacrosanta per la società, che tanto ha fatto pur di riportare “Sora a Sora” e il pubblico nella propria bomboniera di via Ruscitto. Con l’ufficialità della notizia da parte della Lega lo scorso giovedì, in casa Argos Volley l’atmosfera si è completamente e finalmente distesa, rinnovando così una serenità tradotta in risultati anche sul campo, con la seconda vittoria, ma prima a punteggio pieno per Rosso e compagni.

Il 30 dicembre sarà il giorno della sfida tra la Biosì Indexa Sora e la Gi Group Monza e sarà anche, perché no, l’occasione per cercare di ribaltare il risultato dell’andata e percorrere una nuova rotta in questa seconda trance di campionato. E a pronunciarsi circa il rientro nell’impianto volsco è lo stesso patron Gino Giannetti, che oramai da tempo lavorava con i suoi uomini per rendere il sogno realtà:

“Siamo felici in società ed estremamente soddisfatti della scelta della Lega. Dopo questo, di risultato, dobbiamo continuare a giocare come a Vibo Valentia e farne altri così perché li meritiamo. Il rientro a casa è qualcosa che ci da sicuramente gioia, soprattutto in previsione dei lavori di ampliamento che abbiamo preventivato tramite la richiesta di finanziamento tra l’Amministrazione cittadina e il Coni. Questo ci deve dare una spinta in più a fare meglio, in ogni ambito. Non voglio dimenticare la splendida accoglienza che ci ha riservato il comune di Frosinone, che doverosamente ringraziamo per la disponibilità, ma ovviamente casa è casa, ed è lì che risiede il cuore”.

Ed il cuore a strisce bianconere trova il suo naturale rifugio nel palasport di Sora, lo stesso che ha visto le tante battaglie di cui si è resa protagonista la franchigia lirense, quelle che l’hanno portata dalla cadetteria all’olimpo del volley. Ora torneranno ad essere spettatori silenti ma emozionanti quelle stesse gradinate, accompagnate presto da nuovi elementi che trasformeranno lo stabile secondo quanto richiesto affinché il grande spettacolo della pallavolo di SuperLega resti sempre a Sora, a casa, nell’unica e vera abitazione che conosca.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora