di Mario Iafrate
Nella quarta giornata del girone di ritorno del campionato di superlega la Biosì Indexa Sora, torna a giocare nel “PalaPolsinelli” contro la Bunge Ravenna, squadra strutturata con l’obiettivo di conseguire l’ingresso nei play off e guidata, da due stagioni, da mister Fabio Soli artefice, due anni fa, insieme al suo staff, della promozione della Biosì Indexa Sora nel campionato di Superlega.
La Biosì Indexa Sora al rientro nel proprio palazzetto dopo le due recenti sconfitte in trasferta (a Modena per 3 a 1 con una buona prestazione) e (a Latina per 3 a 0 con una prestazione meno convincente, soprattutto nel fondamentale del muro) riesce, con una positiva e volitiva prestazione, a conquistare il primo punto nel proprio palazzetto portando al Tie-break la Bunge Ravenna, che nel girone d’andata è stata la rivelazione del campionato mettendo in mostra una buona qualità di gioco e continuità di risultati, che solo nel finale del girone, a seguito di alcuni infortuni, hanno subito una lieve flessione. La squadra emiliana conta su un gruppo di giocatori internazionali esperti (Orduna, Marechal, Ploglajen) e si avvale, inoltre, della grande voglia d’affermazione di giovani emergenti ( Buchegger, Diamantini, Vitelli, Ploglajen, Georgiev).
Ammirevoli ancora sono i Tifosi dell‘ “ARMATA VOLSCA”, che hanno seguito e sostenuto la squadra anche nella trasferta di Latina, e che infiammano il Palaglobo “Luca Polsinelli”, con un continuo incitamento ai colori della propria Squadra. Da segnalare anche l’iniziativa “Ciociaria Buona e Ospitale” promossa dalla Camera di Commercio, dalla Confartigianato Frosinone e dalla Coldiretti Lazio, che hanno donato prodotti locali ai capitani delle Squadre e agli arbitri.
Coach Mario Barbiero in partenza schiera la Biosì Indexa Sora con: Seganov regista e Petkovic opposto, la coppia di centrali Mattei e Caneschi, i martelli Rosso e Nielsen, e Santucci libero.
Coach Fabio Soli schiera il sestetto ‘classico’ composto da Orduna in regia, Buchegger opposto, Marechal e Ploglajen schiacciatori, Diamantini e Georgiev al centro, e Goi in seconda linea.
Prima dell’inizio del primo set viene osservato un minuto di silenzio per la tragica scomparsa del dipendente della Biosì. Il Primo set è sostanzialmente equilibrato con le due squadre che si fronteggiano con un buon cambio palla. La Biosì Indexa Sora riesce ad avere un rendimento costante nella ricezione e a sviluppare un buon gioco d’attacco ( in particolare con Nielsen, Pektovic e Rosso ) e un buon rendimento negli altri fondamentali. La Bunge Ravenna cerca di scardinare il buon avvio della Biosì puntando sull’efficacia della propria battuta, che invece non sempre incute la pressione voluta sulla ricezione della squadra sorana. Entrambe le squadre forzando la battuta cercano nel finale di rompere l’’equilibrio del set. E’ Il Sora che fa leva sul desiderio e sulla determinazione dei propri giocatori a conquistare il parziale con il punteggio di 36 a 34.
Nel secondo set si assiste alla volontà di riscatto della Bunge Ravenna che eleva la qualità della battuta che pone la Biosì Indexa Sora in sofferenza nel fondamentale della ricezione e che non le permette di trovare un buon ritmo nel cambio palla. Nel corso del set mister Barbiero cerca di rimediare alla difficoltà della ricezione operando due sostituzioni, Fey al posto di Nielsen e Lucarelli al posto di Rosso. Ma la Biosì Indexa Sora purtroppo non riesce a scuotersi e subisce l’aggressività degli avversari che si aggiudicano il set con il punteggio di 25 a 16.
Nel terzo set ancora la squadra emiliana ottiene un buon inizio grazie al fondamentale della battuta e si porta in vantaggio sul 4 a 1. Ma la squadra sorana questa volta trova una buona reazione e in campo si ricrea una situazione simile a quella del primo parziale fondata cioè su un sostanziale equilibrio che viene rotto con il turno di battuta di Marechal che permette di acquisire alla Bunge Ravenna un discreto margine di vantaggio di 3 punti che condurrà fino al termine del set, che termina con il punteggio di 25 a 22 a favore della squadra emiliana.
Nel quarto set mister Barbiero schiera la squadra con Fey al posto di Rosso. La Biosì Indexa Sora appare molto determinata e riesce a trovare una buona continuità di gioco ed è più solida in ricezione e difesa ed incisiva anche con il fondamentale della battuta, in particolare con il turno di Caneschi con cui riesce ad acquisire quel vantaggio che le consentirà di vincere il parziale con il punteggio di 25 a 20. La Bunge Ravenna appare incapace di reagire alla determinazione della squadra sorana e solo nel finale riesce a recuperare qualche punto grazie all’insidiosa battuta di Pistolesi subentrato al posto di Orduna.
Nel Quinto e decisivo set, mister Barbiero schiera ancora la squadra con Fey al posto di Rosso. La Biosì Indexa Sora non smarrisce la verve mostrata nel 3o e 4o set e si confronta alla pari con la Bunge Ravenna, che con il turno di battuta di Buchegger si porta in vantaggio 9 a 7, dopo che la Biosì Indexa Sora si era portata in vantaggio sul 7 a 5. La Bunge Ravenna coglie l’opportunità di tornare alla vittoria e chiude il set a suo favore con il punteggio di 15 a 12 e non concede così alla Biosì Indexa Sora la possibilità di conseguire la sua prima vittoria casalinga ma non toglie la gioia di conquistare il suo primo punto nel proprio palazzetto.
Domenica 14 Gennaio, la Biosì Indexa Sora, giocherà, alle ore 18.00, ancora in casa contro la forte Padova.