Riceviamo e pubblichiamo:
Lungo viaggio per la BioSì Indexa Sora in vista del decimo turno del girone di ritorno che la vuole impegnata al PalaYamamay di Busto Arsizio contro la Revivre Milano.
Domenica alle ore 18:00 la SuperLega vivrà la terza gara in una settimana con Sora e Milano chiamate a battersi nell’importante scontro diretto. Per entrambe sarà un match dallo stesso obiettivo animato però da pressioni, situazioni e posizioni diverse.
La squadra dei coach Bagnoli e Colucci occupa attualmente la penultima posizione della classe con tre punti di vantaggio dall’ultima, proprio l’avversaria odierna, Milano. Il bottino di 16 punti è stato accumulato in cinque vittorie, di cui tre piene, e tre tie brek persi. Dunque, indipendentemente dal risultato, Sora non perderebbe l’attuale posizione della classifica seppur questo sia un mero dato matematico al quale società e team vogliono assolutamente sommare punti. La possibilità di continuare a far salire il quoziente e scalare la classifica, sicuramente capitan Rosso e compagni in questo rush finale di stagione regolare ce l’hanno, supportati anche dal fatto di aver già affrontato tutte le big della serie e dunque potrebbero concedersi più agevolmente un finale di girone positivo come quello dell’andata.
“A Milano ci attende una partita, rispetto alla precedente con Latina, completamente diversa dal punto di vista tecnico – analizza coach Bruno Bagnoli -, nella quale fare break point potrà essere un po’ più facile, ragion per cui dovremmo essere concentrati sul cambio palla per poter attaccare bene. La situazione dell’infermeria mi preoccupa, non so come potremo arrivare a domenica. Mercoledì sera per affrontare la Top Volley abbiamo avuto un sestetto blindato e speriamo per domenica di poter recuperare Tiozzo, mentre per quel che riguarda De Marchi e Gotsev tireremo le somme al termine degli allenamenti settimanali.
Dal punto di vista tecnico, Milano ha dei giocatori esterni molto importanti e sicuramente centrali di livello, ma sono un po’ sfiduciati perché vengono anche essi da un periodo difficile. Per questo però, dobbiamo essere bravi a partire forte e tenerli sotto, a leggere il palleggiatore e a essere più incisivi nel sistema di muro-difesa. Anche dalla battuta dovremmo ricevere un aiuto importante e dunque essere brillanti. In sostanza, si tratta di uno scontro diretto, forse la più importante delle gare che ci restano. Speriamo di giocare un bel match come lo è stato quello dell’andata”.
In casa Revivre Milano si è in cerca di una risposta concreta da parte della squadra, una di quelle che porti risultati e convinca. Nell’ambiente la delusione è forse la sensazioni che si sta provando maggiormente dopo la sfida dello scorso mercoledì contro Padova finita con in mano nulla da riportare a casa. Quello che poteva, e per i meneghini doveva essere il match del riscatto, ha invece relegato il club all’ultimo posto della classe. Ora si cerca una nuova occasione tra le mura amiche del PalaYamamay spinta dai tifosi al quale cospetto la squadra dovrebbe presentarsi al completo, con Nielsen e Boninfante sulla via del recupero.
“Dopo la gara con Padova – spiega Fabio Lini Direttore Sportivo della Revivre Milano – credo che la prestazione della sfida con Sora rientri nella dignità personale di ogni giocatore e di ogni membro dello staff tecnico. Mercoledì scorso in Veneto eravamo noi, ultimi, contro la penultima, Padova. Abbiamo perso e meritatamente ora chiudiamo la classifica. Con tutta la passione che la Società ci mette, avere una prestazione seria e convinta sul campo da parte di tutti credo sia dovuta”.
Questi gli elementi dell’incontro della decima giornata del girone di ritorno tra la BioSì Indexa Sora e la Revivre Milano che si disputerà domenica al PalaYamamay di Busto Arsizio con il fischio d’inizio dei signori Pozzato Andrea e La Micela Sandro, previsto alle ore 18:00.
Carla De Caris – Responsabile Ufficio stampa BioSì Indexa Sora