Riceviamo e pubblichiamo:
Nelle ultime due settimane e rispettive giornate di calendario, il percorso a breve termine ha messo la BioSì Indexa Sora davanti a delle difficoltà evidenti dal nome di Perugia e Civitanova, che avrebbero potuto complicare ancora di più il percorso dei ragazzi di coach Barbiero all’interno del torneo. E invece, dopo il duro rientro dalla Kione Arena di Padova, contro Perugia a testa alta i bianconeri ritrovano la continuità e la determinazione del proprio gioco e durante tutta questa settimana hanno lavorato alacremente per affrontare domenica alle or 18,00 all’Eurosuole Forum di Civitanova la Cucine Lube.
“Sono certo che ripartiremo dal set vinto contro Perugia – dice coach Mario Barbiero -, perché è stato un momento importante di crescita che per noi significa certezze, fiducia, coraggio, ma anche che dobbiamo lavorare ancora di più perché, se abbiamo tenuto quel ritmo, significa che possiamo farlo, quindi siamo certi che anche in futuro, tra mille difficoltà, cercheremo di raggiungere alti livelli di gioco e maggiore consapevolezza”.
E ora, Rosso e compagni, dovranno presentarsi alla corte dei Campioni d’Italia e detentori della Del Monte Coppa Italia, gli uomini della Cucine Lube Civitanova, un team di professionisti della serie che vive un bel momento dopo le importantissime vittorie negli scontri diretti con Trento tra le mura amiche per 3-0, e con Modena al PalaPanini con un 3-1 che ha riscattato in pieno la débâcle vissuta a Latina lo scorso 29 ottobre quando è uscita dal PalaBianchini a mani vuote. Nella sua casa, e dopo una settimana intera per ricaricare le pile e allenarsi con tranquillità, la Lube vuole guardare avanti spinta dal calore del suo pubblico per puntare a un posto sempre più alto della classifica dove è a un punto dal podio, ma con 6 lunghezze di ritardo dalla vetta e in attesa di recuperare il match della seconda giornata con Ravenna. Sora ovviamente non vuole essere spettatrice di questo, ma co-protagonista dello spettacolo di Serie A che andrà in scena in terra marchigiana, sia in campo che fuori.
“Dare un giudizio sulla Lube è facile – spiega ancora coach Barbiero -, è una grande squadra composta da atleti di altissimo spessore che giocano a memoria anche ai livelli più alti. Affrontarla sarà un altro banco di prova e noi alla prova vogliamo metterci soprattutto per vedere se i nostri meccanismi di gioco continuano a migliorare. Certo è che scenderemo in campo con la mente libera e tanta voglia di fare come è stato contro Perugia.
Mi aspetto una partita allegra, dinamica e molto tattica, che poi è quello di cui abbiamo bisogno per essere a quei livelli. Ma più di tutto mi aspetto dai miei ragazzi le facce giuste e dato che hanno grande voglia di fare, sono abbastanza fiducioso. Sicuramente la battuta è l’arma che bisogna usare in ogni partita a questo livello, e la stiamo allenando molto. Chiaramente è un fondamentale che può avere livelli di prestazioni alterne perché si rischia molto, ma sarà da lì che partiremo. Poter arginare il loro potenziale di attacco diventa molto complicato, ma proveremo a giocare la nostra pallavolo”.
La Cucine Lube Civitanova nel corso dell’estate ha operato sul mercato allestendo una formazione competitiva costruita intorno ai pezzi da novanta rimasti alla base. A dare concretezza al progetto, dopo l’impresa nello Scudetto UnipolSai e in Del Monte® Coppa Italia, svettano i campioni uscenti della passata stagione: le mani pesanti della bocca da fuoco Sokolov alla guida dell’attacco e l’affidabilità del suo vice Casadei, la classe in posto 4 di Juantorena, al terzo anno nelle Marche, e l’esperienza di Kovar, biancorosso dalla stagione 2011/12. Nella batteria dei palleggiatori è rimasto l’americano Christenson, tra i più amati dai tifosi e cugino del sorano Kupono Fey. Riconferma in blocco per i centrali, a partire dalla bandiera Stankovic, serbo di nascita, marchigiano d’adozione, alla Lube dal 2009/10, e i “lunghi” reduci dalla grande stagione, Candellaro e Cester. Tra le certezze del team scudettato il libero transalpino Grebennikov, protagonista di molte delle vittorie recenti. A completare un team di stelle sono arrivati il palleggiatore croato Zhukouski, ultimo a essere ingaggiato, il giovane martello – ex Padova – Milan e lo schiacciatore statunitense – ex Verona – Sander, reduce dall’esperienza in Cina e uno dei più importanti “colpi” del volley mercato. Nuovo anche Marchisio, il libero originario di Cuneo, tornato nella massima serie dopo gli applausi raccolti a suon di tuffi in A2 con Siena e Tuscania. Infine, cambio anche sulla panchina biancorossa: in arrivo con il ruolo di primo allenatore una vecchia conoscenza della Lube, Giampaolo Medei, già secondo allenatore biancorosso negli anni dal 2001 al 2006 e lo scorso anno sulla panchina francese del Tours VB, con cui ha vinto la CEV Cup; come secondo allenatore subentra l’ex Piacenza Marco Camperi.
“Fino ad ora abbiamo avuto qualche battuta di arresto – conclude coach Barbiero -, ma fondamentalmente la squadra ha sempre provato a giocare e, nei momenti in cui è riuscita a farlo come ben sa, ha sempre espresso una buona pallavolo. Ci vuole tanta pazienza, stiamo lavorando duramente in palestra per raggiungere livelli di gioco più alti. Io sono fiducioso perché vedo quotidianamente qualcosa in più, vedo delle facce giuste e un clima giusto, quindi sicuramente andremo a migliorare pian piano. Le partite, poi, sono una storia a sé. L’avversario è diverso di domenica in domenica e sono anche diversi gli approcci. Dovremmo crescere anche sotto quel punto di vista, soprattutto quando incontreremo squadre che hanno la stessa nostra qualità”.
Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare