Novamont: un modello di bioeconomia con al centro il suolo
Il suolo è una risorsa fondamentale per la vita sulla terra: fornisce cibo, acqua pulita e habitat per ospitare la biodiversità, contribuendo allo stesso tempo alla resilienza climatica. Nonostante questo, è sempre più minacciato a livello europeo e globale, a causa dell’azione antropica e dal cambiamento climatico.
Entro il 2030, almeno il 75% di tutti i suoli in ogni dell’Unione Europea dovrà essere in salute e in grado di provvedere ai servizi ecosistemici essenziali: questo è il più importante obiettivo della Mission Soil Health and Food, una delle 5 mission lanciate dalla Commissione Europea per indirizzare la ricerca e l’innovazione verso le sfide che la nostra società dovrà vincere.
La Mission Soil Health and Food nasce per gettare una nuova luce su questa risorsa vitale, quasi non riconosciuta, e per tracciare la rotta della ricerca e dell’innovazione verso una gestione sostenibile del suolo e verso la sua rigenerazione.
Per questo Il MATER-BI è l’innovativa famiglia di bioplastiche biodegradabili e compostabili, scoperta dalla NOVAMONT, sviluppate grazie a trentanni anni di ricerca e innovazione per offrire soluzioni a specifici problemi ambientali conciliando qualità e performance dei prodotti con l’efficienza dell’uso delle risorse.
I materiali in MATER-BI, ottenuti da una serie di tecnologie proprietarie e prime al mondo nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni, vengono realizzati attraverso una filiera integrata che coinvolge ben tre siti produttivi italiani. Questi siti, in linea con il nostro modello di bioeconomia intesa come rigenerazione territoriale, sono stati rivitalizzati in innovativi impianti industriali.
Tutti i gradi di MATER-BI sono certificati secondo le principali norme europee ed internazionali presso enti di certificazione. Il MATER-BI presenta caratteristiche e proprietà d’uso del tutto simili alle plastiche tradizionali ma, è al tempo stesso, biodegradabile e compostabile ai sensi della norma europea UNI EN 13432, il più importante riferimento tecnico per i produttori di materiali, le autorità pubbliche, i compostatori, i certificatori e i consumatori.
Il MATER-BI, grazie alle sue caratteristiche della biodegradabilità e compostabilità e all’alto contenuto di materie prime rinnovabili, consente di ottimizzare la gestione dei rifiuti organici, ridurre l’impatto ambientale e contribuire allo sviluppo di sistemi virtuosi con vantaggi significativi lungo tutto il ciclo produzione-consumo-smaltimento.
Catia Bastioli – Amministratore Delegato NOVAMONT
«Consapevoli di quanto ancora si possa fare per promuovere un modello economico realmente sostenibile ed inclusivo, abbiamo deciso di dimostrare quanto la sostenibilità sia identitaria per il gruppo, rendendo il nostro impegno vincolante e istituzionale. Modificando lo statuto societario siamo legalmente diventati Società Benefit, forma giuridica di impresa introdotta in Italia dal gennaio 2016 per consentire a imprenditori, manager, azionisti e investitori di proteggere la missione dell’azienda e distinguersi sul mercato rispetto a tutte le altre forme societarie attraverso una forma giuridica virtuosa e innovativa. Attualmente in Italia si contano oltre 1.000 Società Benefit. Le Società Benefit integrano nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera. Esse perseguono quindi volontariamente nell’esercizio dell’attività d’impresa, oltre allo scopo di lucro, anche una o più finalità di beneficio comune».
Credits: https://www.novamont.com/