Un rullo compressore, certificato dai numeri. I rossoblù cassinati, infatti, nelle ultime tre partite hanno realizzato la bellezza di 239 punti a fronte di 176 subiti. Una media di 79 punti realizzati per gara che contrasta con quelli subiti, solo 58 per gara. Insomma dopo la pesante lezione subita tra le mura amiche per mano di Roseto, Teghini e compagni hanno decisamente cambiato marcia ed hanno rivelato ai più il DNA di questo gruppo di atleti che vestono la maglia dei colori benedettini.
La Virtus Cassino inanella la terza vittoria consecutiva, batte Corato tra le mura amiche del PalaVirtus di Via De Feo, consolida la seconda posizione in classifica nel girone D del Campionato Nazionale di Basket di Serie B, targato 2022-23 e si appresta ad affrontare la corazzata Ruvo di Puglia, capofila del ranking, in trasferta, domenica 20. Insomma dopo ¼ di regular season il bilancio in casa rossoblù può definirsi assolutamente lusinghiero anche alla luce di premesse stagionali, età media del roster ad esempio, non in linea con quanto fatto finora dalla banda di giovanotti allenati da coach Roberto Russo.
Il Basket Corato arrivava al Pala Virtus di Cassino sulle ali dell’entusiasmo per una doppietta di vittorie che ne avevano rilanciato le ambizioni. Infatti, dopo un avvio complicato di campionato caratterizzato da 4 sconfitte nei primi 4 match di regular season disputati, i pugliesi avevano inanellato 2 vittorie consecutive contro Teramo e Pozzuoli, dimostrando di essere una squadra in salute e non disposta ad essere di certo la vittima sacrificale e soprattutto sbarcavano in terra di lavoro pronti a vendere cara la pelle sul parquet cassinate per continuare il trend positivo intrapreso da 2 settimane a questa parte. Ebbene i pugliesi dopo un avvio promettente nel primo quarto di gioco, 18-16 all’ottavo minuto di gioco in proprio favore, hanno perso progressivamente il timone del match accennando ad un flebile ritorno di fiamma solo al sesto minuto della seconda frazione di gioco, 36-34 per i padroni di casa, ma mai riuscendo più a mettere il muso avanti e soprattutto mai dando l’impressione di essere in grado di capovolgere le sorti del match valevole per la settima giornata del girone di andata. Eppure i pugliesi vantano un roster di assoluto rispetto e soprattutto rappresentato da atleti di esperienza quali: Idiaru Efe, Aldo Gatta, Mauro Stella, Pasquale Battaglia, Giorgio Artioli, Daniele Tomasello, Giovanni Gambarota, Francesco Infante.
Ma stasera Gay e compagni non avevano assolutamente voglia di lasciare nulla di intentato per confermare un trend postivo e soprattutto per consolidare la posizione in classifica raggiunta. I numeri sono impietosi e lasciano poco spazio ad interpretazioni diverse. Cassino ha portato a casa il risultato affermandosi in tutte le 4 quattro frazioni di gioco. Ha sciorinato un basket di livello davanti ad un entusiasta pubblico di casa che ha applaudito a lungo le giocate di Kekovic (sicuramente MVP di serata, doppia doppia per lui e soprattutto un mostruoso 34 di valutazione,ndr) e compagni.
Cassino ha dominato ai rimbalzi sempre con Lazar Kekovic (ben 11, ndr) sugli scudi, 42-21, ha lasciato poche seconde possibilità agli ospiti e non ha mai perso la testa neanche quando come detto a metà della seconda frazione di gioco i pugliesi hanno provato a ricucire per modificare le sorti del match. Ci ha pensato Lazar Kekovic con glaciale freddezza a realizzare dall’angolo la tripla del 39-34 che ricacciava definitivamente indietro gli ospiti.
Da allora in poi il match è stato senza storia. Cassino in controllo totale della gara nonostante coach Russo giochi un match nel match per evitare cali di tensione tra i suoi ragazzi. Il coach cassinate pilota i suoi uomini alla quinta vittoria in campionato con un divario netto, +19. La Cassino dei canestri si consolida al secondo posto della classifica nell’entusiasmo della sua gente che comprende il segnale, l’attende ora un match proibitivo, Ruvo di Puglia in trasferta, ma è innegabile che quanto sinora fatto sia del tutto rimarchevole e degno di nota. Questa banda di ragazzi promette di metterci sempre il cuore, promette di profondere ogni stilla di sudore, questa banda di giovani promesse onora la maglia che indossa.
Sotto l’Abbazia si respira finalmente aria nuova, con gente vera!
BPC Virtus Cassino – Adriatica Industriale Corato 91-72 (24-18, 24-19, 19-16, 24-19)
BPC Virtus Cassino: Lazar Kekovic 23 (7/9, 2/5), Flavio Gay 14 (3/4, 1/7), Michael Teghini 13 (3/7, 1/3), Matteo De Leone 13 (6/10, 0/1), Kevin Brigato 11 (1/2, 3/3), David Paunovic 8 (1/1, 2/4), Jakov Milosevic 6 (3/4, 0/3), Alessio Truglio 3 (0/0, 1/3), Davide Frizzarin 0 (0/0, 0/0), Filippo Arrighini 0 (0/0, 0/0), Marco Gambelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 16 – Rimbalzi: 39 10 + 29 (Lazar Kekovic 11) – Assist: 21 (Flavio Gay, Michael Teghini 4)
Adriatica Industriale Corato: Francesco Infante 19 (6/13, 1/1), Mauro Stella 16 (5/8, 1/4), Pasquale Battaglia 10 (5/10, 0/6), Efe Idiaru 9 (3/4, 1/2), Giovanni Gambarota 9 (2/5, 1/2), Aldo Gatta 5 (0/0, 1/4), Giorgio Artioli 2 (1/2, 0/0), Daniel Del tedesco alves 2 (1/1, 0/2), Salvatore Sgarlato 0 (0/0, 0/0), Angelo Messina 0 (0/0, 0/0), Danilo vukosavljevic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 21 3 + 18 (Francesco Infante 9) – Assist: 7 (Mauro Stella 4)