Arriva sui legni del PalaErrico di Pozzuoli, la quarta sconfitta consecutiva della BPC Virtus Cassino, che dopo una partita sempre in controllo, complice un quarto periodo da ben 29 punti concessi agli avversari, è costretta a patire la decima gara persa in regular season e a veder allontanarsi le prime della classe.
Passando alla cronaca dell’incontro, parte subito bene Cassino, che guidata dai canestri di Moffa, porta a casa la prima frazione di gioco sul 14-16. Nel secondo quarto, Pozzuoli, con i canestri di Potì, prova a rifarsi sotto, ma le realizzazioni sotto le plance di Lestini e Idrissou, assistiti ottimamente da Teghini e Moffa, permettono a Cassino di dilatare il vantaggio con un 13-20 di parziale che fanno salire ad 8 le lunghezze da recuperare per i padroni di casa; 27-36 il risultato all’intervallo lungo. Nella ripresa, Pozzuoli parte meglio da un punto di vista di atteggiamento e di intensità difensiva, complice un approccio, come al solito, superficiale e impaurito di Cassino al rientro dagli spogliatoi; infatti, per i primi 6 minuti del terzo periodo, Cassino non trova mai canestro, ma Pozzuoli non ne approfitta. Alla vigilia dell’ultima frazione, con un 15-15 di parziale, Cassino riesce comunque a mantenere immutato il vantaggio da gestire: 42-51 il risultato. Nel quarto periodo, Cassino parte male, se non peggio, rispetto all’approccio alla terza frazione, e grazie ad un 11-0 di parziale per la squadra di casa, i puteolani riescono a guadagnarsi un finale in volata ‘punto a punto’, che grazie alle realizzazioni di Rossi, Potì, Gallo e Thiam, sorride proprio alla formazione di coach Spinelli. Risultato finale: 71 Virtus Pozzuoli – 70 BPC Virtus Cassino.
Non bastano a Cassino i 19 di un ritrovato Lestini, i 12 di Teghini, i 13 di Moffa e gli 11 di Provenzani per portare a casa il match; due gli MVP dell’incontro per i padroni di casa, invece, Thiam, che conclude con 23 punti e 16 rimbalzi, e Gallo, autore di una tripla-doppia da 11 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.
“Siamo davvero amareggiati per il risultato finale” commenta al termine della gara il DS cassinate, Alberto Manzari. “Come al solito siamo ricaduti nei nostri comuni errori di gioventù e di incapacità di gestire il match nelle battute finali. Abbiamo condotto in lungo e in largo la partita per ben tre quarti, seguendo in maniera perfetta i dettami dello staff, senza fare nulla di straordinario. Nel momento di gestione del vantaggio, però, abbiamo perso troppi palloni con gli esterni, e ceduto in maniera indecorosa nella lotta a rimbalzo, con un 51-23, che ci consente di individuare facilmente le cause per cui abbiamo poi perso la partita. Dispiace perché abbiamo visto sensibili passi in avanti, da un punto di vista di gioco e da un punto di vista di alchimie tra gli atleti, che fa ben sperare per il futuro, ma se non portiamo le vittorie a casa, poi la situazione inizierà a farsi complicata e nessuno di noi vuole questo. Dobbiamo unirci, stare compatti e uscire da questo momento di difficoltà, perché è naturale che nessuno di noi vuole finire in una lotta che per obiettivi, qualità e forza, questa squadra non merita e non può accettare. Ricordo a tutti, però, che siamo una squadra giovane, con un classe ’83 e un ’92, affiancati da tutti atleti nati a partire dagli anni 2000, e avevamo messo in conto un percorso in cui avremmo potuto avere delle defaillance e dei passaggi a vuoto durante la stagione. Mi rammarico perché tra infortuni e scelte, questa squadra non è mai stata completamente quella che avrei voluto mettere in campo, manca qualcosa e stiamo lavorando affinché si possa arrivare ad una completezza di roster tale per cui i rimpianti possano in un qualche modo terminare presto. Buone, tutto sommato, la prestazioni del nuovo arrivato Balducci, che, però, deve lavorare tanto considerate le sbavature commesse in particolar modo a livello difensivo, e quelle di Lestini e Moffa, che hanno tenuto a galla il match quando il pacchetto lunghi questa sera non ha funzionato; aumenta perciò il rammarico di non poter contare in queste partite su un dominatore d’area come Bagnoli, che avrebbe potuto darci sicuramente una grossissima mano. Ad ogni modo, adesso, rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo bene in settimana, perché la ospiteremo tra le mura amiche Agrigento, la capolista del nostro girone, in un match che si preannuncia difficilissimo e proibitivo per noi, ma che dovremo affrontare con il massimo dell’impegno per continuare nel nostro percorso di crescita”.
Prossimo appuntamento, per Cassino, sabato 15 gennaio, sul parquet casalingo del PalaVirtus contro Agrigento.
Bava Pozzuoli – BPC Virtus Cassino 71-70 (14-16, 13-20, 15-15, 29-19) Bava Pozzuoli: Iba koite Thiam 23 (8/11, 0/0), Antonio Gallo 11 (3/7, 0/1), Alessandro Potì 11 (2/5, 0/3), Gianmarco Rossi 10 (2/4, 2/5), Fatih Mehmedoviq 6 (3/3, 0/0), Sam Gaye serigne 4 (0/1, 1/4), Nicola Longobardi 4 (1/1, 0/1), Mario Caresta 2 (1/1, 0/5), Pietro Sequani 0 (0/0, 0/0), Matteo Cagnacci 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 22 / 29 – Rimbalzi: 51 14 + 37 (Iba koite Thiam 16) – Assist: 19 (Antonio Gallo 10)BPC Virtus Cassino: Federico Lestini 19 (4/8, 3/8), Niccolò Moffa 13 (2/4, 2/6), Michael Teghini 12 (1/2, 2/4), Vincenzo Provenzani 11 (1/4, 0/3), Uchenna Ani 4 (2/6, 0/2), Keller cedric Ly-lee 4 (2/5, 0/0), Karim abdoul Idrissou 4 (2/2, 0/1), Carlo Balducci 3 (1/2, 0/3), Marco Gambelli 0 (0/0, 0/0), Giorgio D’alessandro 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 19 / 20 – Rimbalzi: 18 2 + 16 (Uchenna Ani 6) – Assist: 8 (Michael Teghini, Vincenzo Provenzani 3)