Da Roberto De Donatis, Consigliere Comunale di Patto Democratico per Sora, riceviamo e pubblichiamo:
Il medico pietoso fa la piaga purulenta: solo così si può interpretare il tentativo di dare un’interpretazione positiva all’atto aziendale della sanità provinciale.
Noi riteniamo, come già abbiamo avuto modo di dire, che sia un documento irricevibile, in una guerra dei poveri tutta interna alla Provincia di Frosinone con il SS Trinità di Sora ed il suo bacino di utenza i più poveri dei poveri, per l’evidente mancanza di peso specifico politico in Regione. Nell’assoluto silenzio di quel Partito Democratico, che la regione governa e che ha Sora ha emesso un vagito di presenza solo per giustificare un passaggio in maggioranza tra strepiti e divisioni, giustificandolo con promesse di epiche imprese di salvaguardia degli interessi comuni: garantendo una presenza nel Consiglio provinciale (fallita come tutti sanno) e tutelando la sanità del territorio difendendo il nostro nosocomio nell’atto aziendale ora sotto gli occhi di tutti.
Evitando considerazioni di natura tecnica, che non mi competono, sulla possibilità che Sora possa davvero diventare Polo oncologico di eccellenza, voglio limitare ancora una volta il mio intervento in merito alla prevista cancellazione del Reparto di neonatologia.
E’ bene che i cittadini di Sora, della Valle del Liri e della Val di Comino sappiano che la fine di questo reparto rappresenta solo la punta di un iceberg, che in prospettiva vedrà la chiusura di altri reparti ad esso collegati quali Ostetricia e Ginecologia.
E l’evidenza dello scippo compiuto sta nel fatto che, oltre all’aspetto più rilevante della futura assenza di nuove nascite a Sora, i numeri danno ragione assolutamente alla necessaria presenza di questo reparto.
Nell’anno 2014 in Provincia di Frosinone sono nati 3083 bambini, di cui 1085 a Frosinone, 438 ad Alatri, 638 a Cassino e ben 942, dico NOVECENTOQUARANTADUE all’Ospedale di Sora. Questi numeri non hanno bisogno di essere commentati e vanno tradotti in un solo modo: questo atto aziendale è una porcata e chi l’ha prodotto dovrebbe fare altro nella vita, come chi con il suo imbarazzante silenzio lo ha avallato.
Noi riteniamo che ancora una volta bisogna alzare le barricate, levando da Sora un solo grido all’unisono: neonatologia non si tocca!