Ancora cambi di scena ad Atina in vista delle prossime amministrative del 14 e 15 maggio prossimi. Negli ultimi giorni, infatti, sembra che si siano mischiate nuovamente le carte. Le aspirazioni, tutte legittime, restano quattro. Tutti allo stato attuale candidati sindaco in pectore. Anche se con qualche difficolta nell’allestimento delle liste da presentare agli atinati fra poco più di tre settimane.
Dal fronte Michelangelo Montesano Cancellara si lavora a testa bassa ma a quanto pare senza cercare accordi con altre realtà. Il rischio di ‘naufragio’ è concreto.
L’ex di maggioranza Quirino Di Paolo dal canto suo potrebbe valutare convergenze sul gruppo guidato da Pietro Volante. Quest’ultimo non sta lasciando nulla al caso, la sua formazione è pressochè completa e potrebbe annoverare anche esponenti vicini a rappresentanti regionali di centrodestra che cercano di piazzare qualche candidato.
Dal fronte del sindaco uscente invece pare che le acque siano più tranquille, anche se voci di popolo molto attendibili vedrebbero l’avvicinamento dello stesso gruppo di Adolfo Valente ad un noto professionista locale atinate vicino al gestore di un servizio pubblico, peraltro cavallo di battaglia nella scorsa campagna elettorale e contro il quale Valente e i suoi si sono da sempre schierati.
Insomma, scenari non ancora ben definiti e che quindi potrebbero mutare da un momento all’altro. Agli accordi fanno da contraltare i disaccordi. Non mancano veti e personalismi. Ma il tempo scorre e le amministrative si avvicinano.
