Un evento dedicato all’importante ruolo della prevenzione oncologica. È quello che si terrà venerdì 27 ottobre, alle 17.30, nella Sala consiliare di Palazzo Cantelmo, ad Atina.
L’iniziativa, che rientra nell’ambito delle attività di prevenzione del tumore al seno, si prefigge di accendere i riflettori sulla necessaria profilassi preventiva e sulla essenziale analisi tempestiva.
Ad aprire i lavori sarà Aurora Aprile, consigliere del Comune di Atina e promotrice del convegno. Padrone di casa, il sindaco Pietro Volante. Ospite d’onore il presidente della Commissione sanità della Regione Lazio, Alessia Savo. A moderare il dibattito la dottoressa Anna Maria Di Blasio (responsabile chirurgo della clinica Sant’Anna di Cassino). Interverranno apportando contributi e testimonianze la dottoressa Cecilia Nisticò (direttrice unità oncologica Asl Frosinone), la dottoressa Daniela Facchini (coordinatrice Uoc Asl Frosinone), la dottoressa Sara Andreina Giacu (dirigente medico Uoc radiologia Asl Fr) e la dottoressa Emanuela Magnolfi (dirigente medico Uoc Asl Fr).
Per comprendere quanto sia importante una corretta informazione riguardo la prevenzione di questa patologia basta prendere in esame i dati diffusi nel 2022 da Ministero della salute. Infatti, Il report 2022 stima in Italia per l’anno 2022 circa 55.700 nuove diagnosi di tumore nelle donne, con un incremento dello 0,5% rispetto al 2020. La mortalità per il 2021 è stimata in 12.500 decessi. La sopravvivenza netta a 5 anni dalla diagnosi è stimata dal report dell’88%.
Il cancro al seno è la causa del 29% dei decessi nelle donne prima dei 50 anni, il 21% di quelle tra 50 e 69 anni e il 16% di chi ha oltre 70 anni. Le differenze di mortalità osservate tra le diverse macro-aree italiane sono abbastanza limitate. Si stima che, in Italia, muoia per tumore al seno una donna su 33.
