Il presidente dell’Ater di Frosinone, Enzo Di Stefano, parla dell’atto vandalico ai danni di un mezzo aziendale: “Il vigliacco tentativo di intimidazione che abbiamo subito nei giorni scorsi, perpetrato attraverso il danneggiamento di un’automobile di proprietà dell’Azienda, non fa altro che darci la conferma che siamo sulla strada giusta. Evidentemente – spiega Enzo Di Stefano – la nostra azione di deciso contrasto al fenomeno dell’abusivismo sta dando fastidio a coloro che, senza alcun diritto, pensano di poter arbitrariamente occupare un alloggio sul quale non possono vantare alcuna prerogativa. Pertanto, nella giornata di mercoledi 29 Agosto abbiamo provveduto a sporgere regolare denuncia contro ignoti presso la stazione dei Carabinieri di Frosinone. Non possiamo consentire che gli incaricati dell’Ater, impegnati per il recupero e l’apposizione di sigilli agli appartamenti occupati dagli abusivi, possano vedere compromesse in tal modo le loro funzioni. Naturalmente, lo sconsiderato gesto di cui siamo stati oggetto non ha in alcun modo scalfito la nostra determinazione, anzi: proseguiremo questa lotta con impegno ancora maggiore e senza cedimenti. Già da diversi mesi, infatti, abbiamo lanciato una capillare campagna di informazione che mira a sensibilizzare la collettività. Occupare una casa cancella un diritto, l’emergenza abusivi è di tutti: questo è lo slogan adottato, che credo rispecchi giustamente una situazione che, nel corso degli anni, ha assunto dimensioni sempre più preoccupanti. Come nel caso degli appartamenti di Corso Francia a Frosinone, dunque, continueremo nel setacciare ogni angolo della provincia, con il solo obiettivo di ristabilire il predominio della legalità”.
Foto di Repertorio: