ATER FROSINONE, AD ALATRI PREVISTO NUOVO SOPRALLUOGO NELLA MATTINATA DI MERCOLEDI’ 13 MARZO PRESSO GLI IMMOBILI DI VIA SAN FRANCESCO DI FUORI.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO IANNARILLI: “LA SICUREZZA E L’INCOLUMITA’ DEI CITTADINI PRIORITA’ ASSOLUTE E INDEROGABILI”
Nella mattina di oggi, venerdì 8 marzo, gli uffici dell’Ater di Frosinone hanno celermente attivato le procedure per effettuare un nuovo sopralluogo, previsto per la mattinata di mercoledì 13 marzo, insieme alla ditta incaricata, Costruzioni Baraldini Spa, presso gli immobili di via San Francesco di Fuori ad Alatri nel rione Civette, oggetto negli ultimi giorni di particolare attenzione. I cantieri aperti in zona sono finalizzati alla ristrutturazione di cinque edifici di proprietà dell’Ater, si tratta di progetti che rientrano nei cosiddetti ‘Contratti di Quartiere’: programmi sperimentali di recupero urbano finanziati dal Ministero dei Lavori Pubblici. Attualmente, però, i lavori ad Alatri sono in fase di stallo poiché l’Ente è in attesa di un parere dallo stesso Ministero, circa una perizia di variante presentata nel luglio 2023. Pertanto, la ditta incaricata è impossibilitata a proseguire i lavori e i conseguenti ritardi non sono riconducibili ad un’inadempienza dell’Ater.
“La sicurezza e l’incolumità dei cittadini sono e saranno sempre – dichiara il Commissario straordinario, Antonello Iannarilli – priorità inderogabili dell’azione dell’Ater di Frosinone. Nonostante i lavori nel sito di Alatri abbiano subito un momentaneo arresto, ciò non è imputabile all’inefficienza dell’Azienda. Questo, comunque, non ci esime dal garantire che non vi sia alcun pericolo per i residenti. A tal proposito, sopralluoghi da parte della ditta incaricata e dei nostri tecnici sono stati già effettuati negli scorsi mesi ed un altro è previsto nella mattinata di mercoledì 13 marzo, al quale parteciperò, così da accertare personalmente lo stato delle cose e scongiurare ogni minaccia. In tal modo, avremo una fotografia chiara e puntuale di quale sia lo stato effettivo in cui versano gli immobili e, se necessario, intervenire tempestivamente. Monitoriamo sempre con grande interesse – prosegue Iannarilli – tutti i casi critici e i cantieri in corso d’opera. Non accettiamo si possa asserire che ci siano inquilini o palazzi ‘dimenticati’ sul nostro territorio. Le realtà che abbiamo ereditato sono spesso gravi e delicate, ma non cerchiamo giustificazioni, anzi, l’attenzione e le energie sono concentrate per risolvere le problematiche e portare a compimento le attività iniziate. La strada intrapresa è lunga e difficoltosa ed è nostro preciso dovere rispondere ai cittadini con la massima trasparenza affinché sia assicurato loro il diritto alla sicurezza nei luoghi in cui risiedono”.