L’annuncio di Enzo Di Stefano
“E’ stato compiuto, in queste ultime ore, un altro fondamentale passo in avanti verso la costruzione della nuova caserma della Guardia di Finanza di Sora, che sorgerà nell’area di via Edoardo La Pietra, a ridosso della stazione ferroviaria cittadina”. L’annuncio è di Enzo Di Stefano, presidente dell’Ater di Frosinone, che comunica le ultime novità dell’importante progetto.
“Attraverso una specifica comunicazione pervenuta all’azienda da parte delle Ferrovie dello Stato, ente attualmente proprietario degli immobili che insistono sull’area, è stato dato il nulla osta all’avvio della fase operativa preventiva. In sostanza, l’Ater potrà eseguire ogni genere di rilievo sugli edifici interessati, con i conseguenti sondaggi geologici, che ci consentiranno di procedere alla loro demolizione. Si è dunque aperta – spiega Di Stefano – la fase decisiva che ci porterà a dotare la Guardia di Finanza di Sora, e quindi la collettività, di una sede nuova, moderna, pienamente idonea a garantire il mantenimento della legalità e della sicurezza per tutti i cittadini.
Stiamo per dare il definitivo via libera a quelle che ritengo un traguardo senza precedenti nel nostro territorio: attraverso l’impegno e gli sforzi dell’Ater, infatti, è nostra ferma intenzione offrire un contributo sostanziale anche in ambiti che non riguardano strettamente le politiche abitative ma che, per il loro notevole impatto socio-ambientale, daranno un impulso determinante alla riqualificazione e alla vivibilità di alcune zone. Ed è proprio questo quello che occorre – afferma – all’area di via La Pietra.
Il passo seguente sarà, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni da parte dell’amministrazione comunale, l’indizione della gara d’appalto e il concreto avvio della costruzione del nuovo edificio. L’obiettivo è senza dubbio ambizioso – conclude Enzo Di Stefano – ma iniziamo finalmente ad intravedere il traguardo finale: con la nuova sede della Guardia Finanza, a Sora, l’Ater avrà dato inizio ad una stagione di realizzazioni mai vista prima”.
