Sembra strano, mentre tutte le città acquistano alberi giganteschi per mostrare ai cittadini e ai turisti il loro look natalizio, Sora da qualche anno va in controtendenza.
In posizione di grande prestigio, di fronte alla Cattedrale di Santa Maria, in un ideale dialogo con lo svettante campanile, prospera un abete gigantesco.
Maestoso nei suoi 35 metri di altezza e con un area coperta di oltre 30 mq, probabilmente ha rivali solo con gli alberi posti davanti San Pietro o davanti Szen Istvan a Vienna o con quelli delle città scandinave e finniche.
Fino a qualche anno fa, pur con mille difficoltà, veniva illuminato, divenendo punto di riferimento e emblema della città.
Nell’indifferenza dei più, tra questi le Istituzioni Pubbliche nella persona dell’assessore al commercio Avv. Antonio Lecce e L’associazione culturale “Il Torrione” e con la collaborazioni di pochi volenterosi e benefattori, hanno voluto augurare il Buon Natale , presentandogli l’albero addobbato a festa e così facendo arricchendo la città di una luminaria certamente imponente.
Non tutti lo sanno, ma tale albero fu posto a dimora nell’attuale posizione alla fine della prima guerra mondiale quando la città venne ricostruita e abbellita a causa dei danni del terremoto della Marsica.
Quindi un altro motivo per festeggiare questo gigante della natura, questa meraviglia che certamente vedrà i nostri pronipoti.
Pacchi dono e luci soffuse renderanno visibile l’albero e marcheranno Sora dalle propaggini delle Valli circostanti.
Anche così si promuove il territorio e si fa immagine,.
Questa meraviglia della natura e dell’opera dell’uomo è un motivo in più per:
FATTI UN REGALO: A NATALE VIENI A SORA
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