(ANSA) – PESCARA, 10 MAG – Provvedimento di arresto ai domiciliari per il responsabile legale dell’Agenzia delle Entrate di Pescara, Giovanni Imparato. Lo sta eseguendo la Guardia di Finanza di Pescara guidata dal colonnello Francesco Mora. Il dirigente è accusato di corruzione dal Pm Mancini della distrettuale Antimafia dell’Aquila. A Roma, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Pescara hanno sequestrato una mazzetta di 15mila euro consegnata al funzionario dell’Agenzia delle Entrate da un commercialista di Formia, anch’egli finito ai domiciliari. La mazzetta doveva servire per pilotare un contenzioso pendente presso la Commissione Tributaria Regionale Abruzzo, nei riguardi di una società con sede legale a Pescara, ma con attività fuori dalla regione Abruzzo (valore della controversia circa 38.000.000 milioni di euro), peraltro già giudicato in primo grado dalla Commissione Tributaria Provinciale in senso favorevole all’Erario.