I fatti risalgono a febbraio 2015 quando una donna, trentenne di origine croata, si rese responsabile di rapina in concorso, lesioni personali e falsità in scrittura privata.
Scattarono subito le indagini da parte della squadra mobile per indentificarla ed assicurarla alla giustizia.
Questa mattina la conclusione: gli investigatori della Polizia di Stato l’hanno rintracciata e le hanno notificato il provvedimento cautelare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone.
Dopo le formalità di rito la donna è stato associata ad una Casa Circondariale della Capitale.