Da qualche settimana sono stati completati nel centro storico (dal Belvedere al Ponte) i lavori per l’installazione dell’impianto di videosorveglianza. Il progetto era per l’ammodernamento e l’efficientamento del sistema. Alcuni dettagli li illustrò all’epoca il vice sindaco Massimo Sera.
Ora più di qualcuno solleva qualche interrogativo al quale sarebbe opportuno dare risposte. Ad esempio: che fine hanno fatto le telecamere che c’erano prima? E poi: dove finiscono le immagini riprese? Chi vi ha accesso? E chi controlla? In altre parole c’è un responsabile? Tutto questo sorvolando sulla ‘procedura’ e sui risvolti ‘collaborativi’ e ‘gastronomici’.
Inoltre, di fronte alle decine di danneggiamenti cui sono sistematicamente sottoposti il Parco di Palazzo Sangermano e lo stesso storico edificio, non sarebbe stato opportuno piazzare un paio di telecamere sul posto? Anche perché qualcuno in Comune un paio di anni fa aveva già promesso l’intervento. Promessa mai mantenuta, ma questa non è una novità. Ora, con gli ultimissimi e clamorosi danneggiamenti di cui ci siamo occupati nei giorni scorsi, la promessa è stata incredibilmente rinnovata.
Senza parole!
Ca