Cadono a piedi, cadono in bici e cadono pure con lo scooter. Il Comune di Arpino rischia risarcimenti da salasso ma la pavimentazione in via Cesari (foto)non l’aggiusta. E così continua a deteriorarsi, a cedere, a spaccarsi. Come un paio di cubi di marmo proprio sotto la casa natale del Cavalier d’Arpino. Non bastavano fessure, scollamenti ed accentuati dislivelli pochi metri prima (zona forno) dove si cade che è una bellezza, dove ci si spezza le gambe, ci si procurano ferite, si perde sangue. No, tutto rimane così com’è. Pericoloso!
Eppure domenica l’altra, il 28 agosto quando doveva tenersi il Gonfalone bis, una basola basculante tra piazza Municipio e via Magliari ha richiesto l’intervento di tre/quattro improvvisati quanto maldestri muratori, pergiunta alla presenza di un assessore, che per circa un’ora hanno armeggiato per bloccare il tentennamento. E’ bastata un po’ di pioggia per rovinare l’opera d’arte, come sa bene il proprietario della macchina ‘calcificata’ dagli schizzi. Tutto per scongiurare eventuali rischi per gli atleti della staffetta.
In via Cesari, purtroppo, la staffetta non passa. Sulla pavimentazione si può tranquillamente cadere. Ancora.
lunic