Non passa giorno che non arrivino segnalazioni – a volte più di una – circa lo stato pietoso in cui versa il giardino del Belvedere. Ce ne siamo occupati spesso in passato. Lo facciamo ancora una volta confidando sul ravvedimento di chi ha il dovere – ed è pure pagato – di assicurare decoro al paese ed alle sue strutture pubbliche.
Le immagini qui sotto sono della mattinata di oggi. Mostrano rifiuti sparsi ovunque, fogliame dappertutto, sterpaglie, verde rinsecchito e trascurato (c’è pure un alberello più secco del paletto che lo sostiene). Terriccio ovunque, tubi dell’acqua senza destinazione. Ci sono cestini vuoti, anche pieni. Raramente si nota qualcuno frequentare il giardino e si capisce il perchè. Basta uno sguardo dalla passeggiata per decidere di evitarlo. La gente si affaccia e scuote la testa, qualcuno commenta: In Comune aspettano solo il 27! Il sostantivo più usato: Vergogna!
E poi pezzi di plastica staccati, il recinto destinato ai cani in stato di abbandono. La parte verso il fabbricato è stracolma di vegetazione. Eppure c’è l’ordinanza antincendio appena firmata dal vice sindaco e non dal sindaco. Lo stesso Vittorio Sgarbi cui lo scorso agosto fu fatto inaugurare in fretta e furia e tra le polemiche uno spazio pubblico incompleto al quale non è assicurato nemmeno un po’ di ordine, nè pulizia e manutenzione ordinaria. They love Arpino!
Luciano Nicolò