L’APS Produzioni Prosperiane, vincitrice del premio Ruggito d’attore 2024, porta in scena ad Arpino domani 21 luglio alle ore 21, in seno alla rassegna I Cammini della spiritualità patrocinata dal comune, un antico genere teatrale comico in voga intorno al I/II secolo a.C. a Roma che deve la sua origine ai territori dei Volsci e degli Osci.
Le farse comiche popolari, chiamate Atellane dall’antica città di Atella nel casertano, utilizzano maschere fisse tipo quelle della Commedia dell’Arte, e temi popolari e grotteschi che riscossero grande successo a Roma tanto da essere inglobate nel più strutturato teatro di Plauto e altri.
Con la Cazzarolària l’opera a cui assisterete, la compagnia effettua in realtà l’operazione inversa: traduce l’opera plautina Aululaia nella forma atelliana, volendo così ricordarne le vere origini. Quasi un moto d’orgoglio nei confronti del genere fondatore.
Alle Produzioni Prosperiane va il merito di aver portato al grande pubblico una tradizione antica e rilevante che appartiene al nostro territorio e un plauso va all’Associazione MulticomunicamEnte Interpreti Lis che, valore aggiunto, traduce l’opera per i non udenti.
Filomena Perruzza
