Riceviamo e pubblichiamo:
Sabato 24 febbraio alle ore 15.00 ad Arpino, in località Collecarino (bivio per Carnello), il Vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo benedirà una stele dedicata alla Madonna di Loreto e al miracolo del 17 aprile del 1799.
Il Sindaco Renato Rea e l’amministrazione comunale hanno voluto, con questa iniziativa, rendere omaggio alla patrona di Arpino a pochi giorni dalla chiusura della mostra “Tessere la Speranza. Il Culto della Madonna di Loreto” organizzata, all’interno del Palazzo Boncompagni a partire dal 9 dicembre scorso, dalle due Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Lazio: la Soprintendenza per l’Area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e la Soprintendenza per le province di Frosinone, Latina e Rieti.
Con l’erezione della stele si celebra l’evento del 17 aprile 1799 allorché, nel corso dei saccheggi dovuti all’occupazione napoleonica, i devoti ottennero di poter esporre il simulacro della Vergine, che già in precedenza aveva soccorso la popolazione in occasione di calamità naturali, epidemie o guerre. Le truppe francesi, alla vista dell’immagine sacra che guidava un enorme esercito di circa diecimila uomini vestiti di bianco, si ritirarono, lasciando gli abitanti incolumi.
La statua della Madonna di Loreto, riccamente abbigliata e ornata di gioielli si inserisce tra i culti delle “madonne vestite” e delle “madonne celate”; la dedica della stele a ricordo del miracolo è l’occasione per richiamare l’attenzione su un elemento religioso e culturale di forte richiamo per la comunità di Arpino e del suo territorio.
Il programma della giornata prosegue, a Palazzo Boncompagni alle 16.30, con il Concerto sinfonico della Corale “Coro Collegium Musicum, vox Angeli” diretto dal Maestro Fabio Pantanella e alle 17.30, con la Celebrazione Eucaristica nella Chiesa di S. Michele Arcangelo in piazza Municipio.
“L’inaugurazione della stele si pone a conclusione della mostra ‘Tessere la Speranza. Il culto della Madonna di Loreto’, allestita a Palazzo Boncompagni a partire dallo scorso dicembre ed organizzata in collaborazione con la Soprintendenza di Roma, Viterbo e l’Etruria meridionale e la Soprintendenza per le province di Frosinone, Latina e Rieti; con questo evento l’Amministrazione Comunale ha inteso rappresentare la forte devozione nei confronti della Madonna di Loreto non solo da parte dei cittadini di Arpino, ma soprattutto da parte degli arpinati che vivono all’estero, che continuano ad avere questo legame con la nostra Città tramite il forte attaccamento alla sua Patrona. Colgo l’occasione per ringraziare quanti si sono adoperati per la riuscita ottimale degli eventi richiamati e non ultima la Regione Lazio, grazie al cui finanziamento regionale è stata realizzata la stele e le altre manifestazioni inserite nel programma del Buon Natale di Arpino 2017”.