La giunta comunale è tutta proiettata verso il futuro. Tutta per modo di dire visto che anche in questa occasione all’appello mancava l’assessore Valentina Polsinelli il cui contributo in dieci anni di presenza in Comune magari un giorno qualcuno spiegherà.
Intanto, strappa sorrisi la delibera n. 31 del 28 marzo 2023, cioè un documento formale che reca una data che ancora deve arrivare. Si tratta del programma triennale ed annuale dei lavori pubblici che l’esecutivo ha deliberato in vista dell’approvazione in Consiglio comunale. L’errore è evidente e purtroppo non è il solo. Poco più sotto l’oggetto, infatti, il 28 marzo 2023 diventa il 28 maggio 2023. Ovvero fra due mesi e mezzo.
I maliziosi sospettano che siccome in paese si vota il 14 e 15 maggio per le comunali, l’amministrazione in carica – con tutte le sue frange – voglia portarsi avanti con il lavoro.
Ironia a parte, la questione, probabilmente, è un’altra. In Municipio manca il personale e l’errore è sempre in agguato, forse a causa di carichi di lavoro e responsabilità eccessivi. Manca alla Cultura, agli Affari Generali, allo Stato Civile, all’Elettorale, all’Anagrafe, alla Polizia Locale…
Ma l’obiettivo di chi governa è assumere tecnici. O almeno questo è scritto sulle carte, perchè allo stato attuale non c’è nulla di concreto. Come al solito.
zip